“Oggi giornata dell’autismo, dove tutti ne parlano ma nessuno parlerà della mancanza di centri per i nostri bimbi per le terapie e per le lunghe liste d’attesa per poter accedere ai centri. E poi, ci sono centri che chiudono lasciando bambini senza terapia, come sta per succedere ai bambini del CFM di Assemini”. Lo denuncia a Casteddu online una nostra lettrice, chiedendo aiuto a nome di tante, troppe famiglie che si sentono abbandonate di fronte a questo dramma.
“Loro chiudono (non ci è stata ancora comunicata la data), si trasferiscono a Dolianova e noi… Ci sono genitori che hanno accettato di fare 90 chilometri al giorno per non interrompere le terapie al proprio figlio e di farlo assentare da scuola anche due volte alla settimana (e l’inclusione? Come si può farli frequentare la scuola solo per tre giorni a settimana?) qualche altro non può andare a Dolianova allora ha deciso di mettersi in lista negli altri centri ma quando questo chiuderà se non saranno chiamati altrove resteranno senza terapie. Dove sono i diritti di questi bambini che devono continuare a fare le terapie e andare a scuola come gli altri. Non si può chiudere un centro per i loro motivi rischiando di lasciare tanti bambini senza terapia e genitori soli.
Vi prego aiutateci, ormai manca poco”.
Un appello disperato, chiarissimo, accorato che noi giriamo alle istituzioni e alla politica, affinché trovino una soluzione immediata per i bambini autistici e le loro famiglie troppo lasciate sole.











