Cestini carichi di rifiuti. Non riescono a contenerli. Anche perché non vengono riempiti con le normali cartacce. Ma con le buste della spazzatura. Il primo cittadino Paolo Truzzu ha pochi dubbi. La colpa è dei maleducati e senza la collaborazione dei cittadini l’amministrazione non può fare nulla”.
Il ragionamento del sindaco è stato affidato a un post di Facebook nel quale compare anche un cestino straripante di buste della spazzatura. “Lo so che questo post mi attirerà una marea di critiche, ma voglio essere chiaro”, ha scritto Truzzu, “un amico mi ha mandato questa foto dicendomi che sostanzialmente questo era il risultato della riduzione dei cestini in città.
Falso. Perché rispetto al 2019 oggi in città ci sono quasi 800 cestini in più. Lo so che mi direte che non vengono svuotati. Ora può essere che ogni tanto qualcuno sfugga, ma i cestini vengono svuotati regolarmente, tra l’altro con un costo aggiuntivo per la comunità, perché inizialmente non previsto nel capitolato in queste dimensioni.
La verità è che questo cestino è il frutto della maleducazione e inciviltà di alcuni cittadini o fruitori della città. Perché se guardiamo bene, la spazzatura che sborda, a parte le bustine dei cani, non è spazzatura da cestino, ma domestica. E deve finire altrove.
Mi direte che la colpa è dell’amministrazione che non stana evasori e abusivi. E anche questo è falso, perché dall’inizio del porta a porta sono stati iscritte a ruolo quasi 20 mila nuove utenze.
La verità è che la città pulita dipende in primis dal lavoro dell’amministrazione e dell’appaltatore, che può e deve migliorare, ma ogni sforzo non produce risultati senza la collaborazione dei cittadini.
Un grazie di cuore a tutti coloro che ogni giorno si impegnano, e sono la stragrande maggioranza, e devono subire questo sconcio per colpa di un numero limitato di maleducati”.









