Carenza di medici di base, migliaia di cittadini a Villasor e Serramanna senza assistenza sanitaria: “È una situazione da terzo mondo, i pazienti aspettano il proprio turno in strada, li fanno entrare uno per volta aspettano al freddo. C’è la fila fino alle 2 di notte”. Una situazione raccontata da chi ha bisogno di una ricetta e che deve affrontare mille peripezie per averla. Anche il sindaco di Villasor Massimo Pinna è intervenuto sulla questione: “In questi giorni anche il nostro Comune sta toccando con mano la grande difficoltà della sanità pubblica, infatti come è noto da giorni, il dottor Amatore Pisanu ha annunciato che per questioni di salute si assenterà per circa due mesi e questa assenza sta creando diversi disagi tra i pazienti.
Non dobbiamo dimenticarci che circa un anno fa il dott. Ellies ha deciso di trasferirsi, e nonostante l’apertura del bando per una nuova nomina nessun medico diede disponibilità, e per sopperire quella mancanza ci fu una ripartizione fra i tre medici in carica.
Con l’assenza del dott. Pisanu l’emergenza e il disagio e’ aumentato, lui stesso ha cercato un sostituto ma senza successo, allo stesso tempo non si puo’ pensare che 2 medici dott. Ghironi e dott. Pinna possano assistere oltre 6000 pazienti, nel frattempo la ASL ha cercato di tamponare questa emergenza sensibilizzando le guardie mediche, che ringrazio, affinché si rendano disponibili a soddisfare le esigenze dei pazienti in attesa di trovare soluzioni più efficienti.
Per quanto riguarda l’Adi si puo’ andare direttamente alla Asl di Assemini dove i pazienti verranno presi in carico dai medici del distretto (portando le cartelle mediche)”.
Le interlocuzioni con la Asl non mancano, Pinna da giorni sente i vertici mattina e sera “ma la soluzione non è né semplice né automatica, poiché il vero problema è che non ci sono abbastanza medici e trovare alternative richiede tempo e rispetto delle procedure”.
Una prima richiesta è stata quella di costituire un ASCOT in paese, ossia un Ambulatorio Straordinario di Comunità Territoriale che e’ un servizio sanitario temporaneo per i cittadini privi del medico di base, in modo da tamponare e soddisfare le varie necessità dei pazienti.
“Questi giorni ho chiesto anche un incontro urgente con l’Assessore regionale alla sanità Bartolazzi a cui illustrerò le varie problematiche che abbiamo da qualche anno”.
Viene richiesta “pazienza, tolleranza e soprattutto rispetto nei confronti dei medici e delle guardie mediche che nonostante siano sovraccarichi di pazienti stanno cercando di tamponare l’emergenza il più possibile”.
A Serramanna la situazione non è molto differente: il medico provvisorio, per necessità professionali, non potrà seguire più di 800 pazienti: da lunedì parte la missione dei cittadini per ottenere un posto. “Gli assistiti attualmente in carico al dott. Aversano saranno cancellati d’ufficio il 17 novembre 2025. Dal 18 novembre 2025 dalle ore 8:30 in poi, i cittadini potranno effettuare nuovamente la scelta del medico di fiducia tramite:
il portale ZenteWeb, le farmacie abilitate, i servizi online della ASL” ha comunicato il sindaco Gabriele Littera.












