“Quei fiori non erano semplici fiori. Erano lacrime, ricordi, amore di chi ancora oggi piange Beatrice”. È la mamma che ha reso pubblico quanto accaduto ieri: “Dei senza cuore, persone inutili hanno fatto sparire i fiori lasciati nel punto in cui Beatrice, una ragazza di appena 16 anni, ha perso la vita in un incidente stradale. E voi li avete spostati e non so per quale scopo, dimostrando di non avere un briciolo di rispetto né per la morte, né per il dolore, né per la memoria di una giovane vita spezzata”.
Per fortuna il vaso in ceramica è stato “stranamente” ritrovato buttato in un altro punto della strada. “Un gesto vigliacco, come chi l’ha fatto. Sperate che non si sappia mai chi siete.
Voglio che sappiate che se a qualcuno possa dare fastidio il vaso con i fiori di mia figlia, che abbia il coraggio di venire a dirmelo in faccia senza problemi.
Che vi cadano le mani per quello che avete fatto. Non meritate compassione, non meritate silenzio: siete solo delle persone vuote.
Carbonia non dimentica e la vergogna che avete addosso vi rimarrà addosso per sempre. Voglio aggiungere che il vaso voi lo togliete e io continuerò a metterlo”.
Era il 4 luglio 2021 quando Beatrice Arru morì dopo lo schianto della macchina sulla quale era bordo: rimase incastrata tra le lamiere che presero fuoco. Da allora mai nessuno ha dimenticato quella bella ragazza che aveva tanta voglia di vivere e quei fiori sono un dono per ricordare la giovane che ora non c’è più.