Carbonia, “13 giorni con una frattura al femore al pronto soccorso e deceduto lì stesso, senza essere mai stato ricoverato in alcun reparto specialistico perché non ci sarebbero stati posti letto”: la denuncia shock di Daniela Garau, consigliere comunale.
“Ho presentato in merito a quanto sarebbe accaduto un’nterpellanza urgente”.
“Appreso da fonti informali che, nella data di ieri o del 1º novembre, sarebbe deceduta presso l’ospedale Sirai una persona, giunta presso il pronto soccorso in data 21 ottobre c.a, alla quale avrebbero diagnosticato una frattura del femore; questa persona non sarebbe stata ricoverata in alcun reparto specialistico e sarebbe stata tenuta, secondo quanto si apprenderebbe, in astanteria e/ o nei corridoi dello stesso pronto soccorso” spiega Garau.
“Se l’informazione fosse confermata, si tratterebbe dell’ennesimo caso di denegata tutela della salute, cosi grave da determinare una presa di posizione netta e ferma non più procrastinabile nei confronti degli organi competenti preposti ad evitare siffatte situazioni”.
Perché, eventualmente, il paziente non è stato ricoverato?
Si chiede inoltre al Sindaco e alla Giunta “di adottare qualsivoglia azione formale, coinvolgendo tutti gli organi legittimati, affinché provvedano all’adempimento degli obblighi cui sono preposti, si sensi e per gli effetti di legge”.












