Una panchina speciale al Parco giochi Liori donata da una ditta privata a tutta la comunità. I cittadini accolgono con piacere l’iniziativa e propongo: “Potrebbe essere un inizio per rendere il parco speciale, tante panchine come questa e tante storie scritte in piccoli sentieri, giochi educativi e ludici adatti ai piccoli, con un occhio di riguardo per i bimbi disabili. Sarebbe meraviglioso”.
“Tutti i grandi sono stati bambini una volta. Ma pochi di essi se ne ricordano”. “Con questa meravigliosa frase ricca di significato, tratta dal grande classico di Antoine de Saint-Exupéry “Il Piccolo Principe”, la ditta TSsistemi ha donato – comunica il sindaco Beniamino Garau – questa bellissima panchina a tutta la popolazione di Capoterra, posizionata nel Parco giochi di Liori. Che meraviglia, grazie di cuore”.
Una iniziativa lodevole, insomma, un messaggio importante per i piccoli cittadini che frequentano il parco e che potranno leggere e, perché no, sognare attraverso il richiamo del celebre racconto tra i più rappresentativi e profondi.
Non male l’idea proposta da una cittadina di proseguire con altre panchine simile a questa: un modo per trasmettere cultura ai bambini, di inserirli in un contesto sia di gioco che di apprendimento affinché possano stimolare la mente, incuriosirsi e apprendere piccole ma importanti lezioni di vita, come quella divulgata da Antoine de Saint-Exupéry,
trasmettere, insomma, anche attraverso un momento di svago che gli uomini sono soli perché si sentono tali, quando in realtà sono sempre circondati da qualcuno o da qualcosa che potrebbe renderli felici.