Capoterra, un nuovo centro dialisi con macchinari di ultima generazione che potrà ospitare 40 pazienti al giorno. Il sindaco Garau: “Un servizio importante non solo per Capoterra ma per tutto l’hinterland”.
Prossimo all’apertura, supportato dal comune, il nuovo centro per la dialisi “risparmierà ai cittadini lunghi viaggi e costi importanti – spiega il primo cittadino Beniamino Garau – e sono i primi segnali che Capoterra sta diventando sempre più città. Questa struttura poteva essere operante già da due anni e ha dovuto affrontare una serie di complessità. Noi in pochi mesi, da quando ci siamo insediati, li abbiamo supportati ed è quello che faremo sino alla fine del nostro mandato, cioè avvallare tutte le iniziative soprattutto quelle che giungono dai servizi sanitari”.
Presenti alla presentazione, gran parte degli assessori e consiglieri comunali di Capoterra, la sindaca di Villa San Pietro, il sindaco di Uta assieme all’assessora alle politiche sociali e l’assessore al bilancio del comune di Assemini.
Il nuovo centro dialisi, situato nel centro di Capoterra, garantirà ai pazienti nefropatici del territorio, sono 25 i capoterresi che necessitao di questo intervento, e delle città limitrofe “di potersi recare in questa struttura, senza essere più costretti a viaggiare sino a Cagliari e permetterà a Capoterra di avere una delle migliori strutture regionali e renderla cosi un punto sanitario fondamentale per tutto il Sud Sardegna”.











