Puntate irregolari in un centro scommesse di Capoterra, nel Cagliaritano. A scoprirle sono stati i carabinieri della stazione locale che hanno disposto il sequestro di materiale informatico ed hanno fatto scattare la denuncia per il titolare, un uomo di trent’anni.
Le accuse contestate sono di esercizio abusivo di gioco e scommesse: il titolare non avrebbe infatti avuto alcuna autorizzazione da parte dei Monopoli di Stato per ricevere alcuna scommessa dai giocatori. Ciò nonostante, avrebbe messo in piedi un business da migliaia di euro.
Sotto sequestro sono così finite tutte le ricevute delle fantomatiche scommesse, i computer e il materiale informatico utilizzato nel centro scommesse per puntare su squadre o cavalli. Guardia di finanza e carabinieri assicurano che i controlli proseguiranno nei prossimi giorni su tutto l’hinterland cagliaritano per scovare che esercità questo tipo di attività in modo illecito.










