di Paolo Rapeanu
È vivo ed è già impegnato a cercare cibo nelle saline il fenicottero strappato alla morte da Michela Brich, 28enne di Capoterra che, il dieci ottobre scorso, l’aveva visto moribondo sulla spiaggia della Lottizzazione Picciau. La giovane aveva raggiunto quel fenicottero ferito e “colpito” in pieno dall’alluvione e, guidando sotto il diluvio, l’aveva portato sino a una clinica veterinaria di Pirri. Lì, i medici, sono riusciti a salvare l’animale, riuscendo a donargli una nuova occasione di vita.
È Marco Antonio Puddu, medico veterinario della clinica, a far avere alla nostra redazione il video della liberazione del fenicottero: “Eccolo qui, sano e salvo”. L’uccello è stato portato sin sulle rive di uno stagno, ed ha potuto zampettare e volare felice verso la libertà.












