Vandali e malviventi in azione a Carbonia e ad Assemini la notte scorsa. Nella cittadina del Sulcis, mentre in piazza Roma erano in corso i festeggiamenti per l’arrivo del nuovo anno, è stato preso d’assalto un negozio di abbigliamento in via Gramsci. Alcuni balordi hanno sfondato la vetrina dell’attività commerciale. Il titolare, avvisato dell’accaduto, si è subito recato sul posto. “Ci dispiace tantissimo” commentano i volontari dell’associazione “Auser Carbonia”, vittime di due irruzioni, in soli quindici giorni, nella loro sede di via Liguria, in cui i malviventi hanno causato anche ingenti danni alle aperture e agli arredi.
Ad Assemini, invece, intorno alle tre del mattino, i telefoni della linea fissa nei pressi di via Udine, sono stati fatti squillare. Il fatto è stato segnalato dai parenti dei proprietari che, svegliati di soprassalto, hanno subito avvisato i nipoti che hanno segnalato immediatamente l’accaduto alle forze dell’ordine, le quali hanno effettuato una verifica sul posto per tenere sotto controllo la zona. Una tecnica usata già altre volte per stabilire se, in casa, siano presenti i proprietari. Il più delle volte vengono presi di mira gli anziani o le abitazioni in cui il proprietario è venuto a mancare di recente. Solo negli ultimi mesi, sono stati denunciati due furti in via Udine. Una anziana donna è stata derubata e un’abitazione, lasciata incustodita dopo la morte del proprietario, è stata depredata qualche notte successiva alla scomparsa.