“La parola più gentile che si può utilizzare nei confronti dello Stato per definire il mancato invito della Brigata Sassari alle celebrazioni del 2 giugno è “sgradevole”. Lo dichiara in una nota Roberto Capelli, deputato del Centro Democratico.
“E la giustificazione che la Brigata Sassari non può essere invitata perché è in missione in Libano rappresenta una toppa peggio del buco. È proprio per il servizio che sta rendendo al Paese che dovrebbe essere presente con una sua delegazione o magari con la sua banda musicale, il cui inno fa scattare immancabilmente la standing ovation. Siccome il 2 giugno non è ancora passato mi auguro che questa grave mancanza che offende non solo i militari che dovrebbero rappresentare un vanto per questo Paese ma anche la Sardegna intera – conclude Capelli – venga sanata con un rapido invito riparatorio”.
“E la giustificazione che la Brigata Sassari non può essere invitata perché è in missione in Libano rappresenta una toppa peggio del buco. È proprio per il servizio che sta rendendo al Paese che dovrebbe essere presente con una sua delegazione o magari con la sua banda musicale, il cui inno fa scattare immancabilmente la standing ovation. Siccome il 2 giugno non è ancora passato mi auguro che questa grave mancanza che offende non solo i militari che dovrebbero rappresentare un vanto per questo Paese ma anche la Sardegna intera – conclude Capelli – venga sanata con un rapido invito riparatorio”.
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