Caos nello scarico del secco: autisti della nettezza urbana bloccati a Villacidro per ore
Giornata di forti disagi per gli autisti della nettezza urbana impegnati nell’appalto di Cagliari.
A causa della chiusura dell’impianto Tecnocasic, i mezzi sono stati dirottati verso l’impianto di Villacidro, dove però la situazione è rapidamente degenerata.
Sin dalle prime ore della mattina si sono formate code lunghissime di camion, costretti ad attendere per ore prima di poter accedere allo scarico del rifiuto secco. Secondo quanto riferiscono gli operatori sul posto, l’ingresso avviene a rilento, con pochi mezzi ammessi alla volta, creando una vera e propria paralisi operativa.
A peggiorare ulteriormente il quadro è il fatto che hanno la precedenza i camion che trasportano terra, mentre i mezzi carichi di immondizia sono costretti ad attendere anche dopo molte ore di permanenza in fila.
“Sono qui dalle 11.45 e non so ancora a che ora mi faranno entrare. Siamo fermi da ore, senza informazioni chiare e con i camion pieni di rifiuti”, racconta un autista della nettezza urbana impegnato nel servizio per la città di Cagliari.
Una situazione che non solo mette a dura prova i lavoratori, costretti a turni estenuanti e tempi di attesa insostenibili, ma che rischia di ripercuotersi anche sul servizio di raccolta, con possibili ritardi nei rientri e nelle successive operazioni sul territorio.
Gli autisti chiedono interventi urgenti e una migliore organizzazione dei conferimenti, soprattutto in situazioni straordinarie come la chiusura del Tecnocasic, affinché non siano sempre i lavoratori e i cittadini a pagare il prezzo delle inefficienze del sistema.
Nel frattempo, a Villacidro, la fila continua ad allungarsi e l’incertezza resta totale.











