Casteddu On line
  • Cagliari
  • Hinterland
  • Sulla Sulcitana
  • Sud Sardegna
  • Sardegna
  • Calcio
  • Eventi
  • Contatti
  • SOSTIENICI
  • Cagliari
  • Hinterland
  • Sulla Sulcitana
  • Sud Sardegna
  • Sardegna
  • Calcio
  • Eventi
  • Contatti
  • SOSTIENICI
No Result
View All Result
Casteddu On line
No Result
View All Result
Iscriviti al canale
Home area-vasta

Caos nelle carceri sarde, a Uta sit in di protesta degli agenti

di Redazione Cagliari Online
28 Giugno 2017
in area-vasta, hinterland

Per le ultime notizie entra nel nostro canale Whatsapp

Stato di agitazione, malessere e problemi irrisolti nelle carceri sarde. Al centro delle proteste l’organico ridotto all’osso, così questa mattina gli agenti della polizia penitenziaria, hanno organizzato un sit in a Uta per denunciare ancora una volta la situazione all’interno delle sezioni detentive che rimane allarmante: ormai quasi ordinariamente gli agenti svolgono servizio nettamente al di sotto dei livelli minimi di sicurezza, sono infatti solo 2 unità impiegate nelle unità operative  contenenti le sezioni detentive, “Cagliari, Arborea, Torres, Gallura, mentre quasi ordinariamente 5 sole unità svolgono servizio nei vari posti di servizio del Nucleo operativo mobile anzichè le 8 previste dai livelli minimi di sicurezza.

I DISAGI. La situazione dei ruoli intermedi non è certo migliore, a fronte di 12 unità operative dove è previsto il coordinatore e la necessità di coprire i turni della sorveglianza generale  nei 4 quadranti, sono presenti al netto dei distacchi in uscita per altri Istituti ed al netto delle assenze per lungo corso, 5 Ispettori e 3 Sovrintendenti: “Non era difficile prevedere lo scenario attuale – ha voluto sottolineare Michele Cireddu, rappresentante Uil-Pa – infatti avevamo più volte suggerito, anche in occasione dell’ultima riunione sindacale,  di formare ed affiancare un gruppo  di Assistenti Capo nei compiti di sorveglianza generale in maniera tale da poter affrontare le emergenze senza ripercussioni negative. Tale suggerimento è rimasto inascoltato ed allo stato attuale diverse unità operative sono spesso prive del coordinatore, non certo per colpe attribuibili agli stessi, con la conseguenza che il personale del ruolo Agenti Assistenti deve fronteggiare le dinamiche della propria unità operativa senza le figure di riferimento. Occorre a questo punto interrogarsi sulla necessità di razionalizzare il numero delle unità operative, in quanto crediamo che l’attuale organizzazione sia funzionale solo ed esclusivamente con l’organico a regime.

I NUMERI. Nello specifico in Sardegna nell’anno 2016 sono stati 438 gli eventi critici quali autolesionismi, tentativi di suicidio, risse, ecc. Di questi piu’ della metà si sono verificati nel carcere di Uta che ha il triste primato assoluto tra gli Istituti della penisola per numero di tentati suicidi (61) e per numero di autolesionismi in proporzione al numero dei detenuti. Le manifestazione di protesta collettiva ed individuale invece sono: Sciopero della fame collettivi 31, individuali 310; casi di rifiuto del vitto per protesta sono stati 913 collettivi e 36 individuali; numeri di astensione dalle attività sono stati 116 collettivi e 3 individuali; percussione sbarre per protesta 3608 collettivi; sono stati 14 i rifiuti di rientro nelle celle; le manifestazioni contro le condizioni di vita intramurarie sono state 4184; i casi di danneggiamento beni sono stati 24; le contro misure legislative sono state 598;

L’utilizzo dell’area industriale per attività lavorative che doveva prevedere l’inserimento di un elevato numero di detenuti sottratti alle sezioni per lunghi periodi della giornata con il conseguente sgravio della mole di lavoro del personale, è rimasto solo un enunciazione propagandistica, di conseguenza le poche unità che svolgono servizio nelle sezioni sono costrette a lavorare sotto i livelli minimi di sicurezza e con rischi concreti sulla stessa incolumità personale.

Gli ordini di servizio sono ancora inattuabili, a titolo di esempio, nel reparto Arborea dove quasi ordinariamente svolgono servizio 2 unità devono accompagnare negli spostamenti i detenuti dell’Alta sicurezza , devono presenziare durante la distribuzione dei generi del sopravitto , della distribuzione della terapia ecc,  1 unità quindi deve costantemente dedicarsi alla sezione Alta sicurezza mentre l’altro Agente della sezione deve assicurare tutte le attività ed i controlli delle altre 2 sezioni. L’organico a causa dei pensionamenti ha avuto un drastica riduzione, l’organizzazione attuale non è piu’ adeguata all’organico effettivo, va quindi rivista in base alle attuali unità di Polizia Penitenziaria.

Siamo quindi fermamente contrari a quanto proposto nell’informazione preventiva in quanto a nostro avviso sarebbe piu’ opportuno razionalizzare i posti di servizio, o distribuire i detenuti “problematici” nelle varie unità operative in modo tale che ogni unità operativa possa gestirsi gli eventi critici. L’inserimento del cdt come ulteriore posto di servizio per l’U.O. Cagliari, l’infermeria nell’U.O. Arborea, l’ulteriore incombenza per l’addetto alla carraia che dovrebbe comandare a distanza un ulteriore ingresso, cosi’ come l’assegnazione del box rotonda buoncammino all’U.O. Sant’Antioco a nostro avviso non risolve le problematiche e non ridistribuisce in maniera equa la mole di lavoro tra tutto il personale. Di conseguenza si chiede alla Direzione di calendarizzare una serie di riunioni per portare a termine i lavori del nuovo protocollo di intesa locale, per la ridefinizione delle Unità operative in base alle attuali esigenze operative, razionalizzare i posti di servizio dell’Istituto e dare vita agli inserimenti dei vincitori di interpello per i vari posti di servizio con contestuale rotazione dove previsto. Tutti questi argomenti sino ad ora non hanno trovato definizione e sono tra i motivi di malessere del personale in servizio.

 

Tags: carcereMichele Ciredduuta
Previous Post

Migranti, coppia di Assemini gestiva il business sbarchi: 7 arresti

Next Post

Pedone investito in via Po da una Yaris, momenti di paura a Cagliari

Articoli correlati

Quartu Sant’Elena, il Natale è in arrivo: musica, arrampicate, mascotte e parate

Quartu Sant’Elena, il Natale è in arrivo: musica, arrampicate, mascotte e parate

Quartucciu, dal podio scientifico al banchetto della solidarietà: l’appello del 18enne Leonardo Tronci

Quartucciu, dal podio scientifico al banchetto della solidarietà: l’appello del 18enne Leonardo Tronci

Da Assemini a Capoterra è capodanno tutto l’anno: fuochi d’artificio nel cuore della notte e in pieno centro

Da Assemini a Capoterra è capodanno tutto l’anno: fuochi d’artificio nel cuore della notte e in pieno centro

Quartucciu, scarichi in strada dopo dopo ogni acquazzone: l’asfalto si trasforma in un wc a cielo aperto

Quartucciu, scarichi in strada dopo dopo ogni acquazzone: l’asfalto si trasforma in un wc a cielo aperto

Quartu, riparata la condotta di via Manara dopo i tanti disservizi: ora Abbanoa chiede scusa ai cittadini

Quartu, riparata la condotta di via Manara dopo i tanti disservizi: ora Abbanoa chiede scusa ai cittadini

Selargius, il Comune rassicura i genitori dei bimbi di Su Planu: “Verifiche eseguite, monitoriamo i riscaldamenti”

Selargius, il Comune rassicura i genitori dei bimbi di Su Planu: “Verifiche eseguite, monitoriamo i riscaldamenti”

Next Post

Pedone investito in via Po da una Yaris, momenti di paura a Cagliari

ULTIME NOTIZIE

Quartu Sant’Elena, il Natale è in arrivo: musica, arrampicate, mascotte e parate

Quartu Sant’Elena, il Natale è in arrivo: musica, arrampicate, mascotte e parate

A 92 anni intasca illegalmente l’assegno di inclusione, nonnino furbetto sardo smascherato

Natale per tutti, a Cagliari un bonus di 100 euro per chi è in difficoltà

La Sardegna esulta per il suo piccolo campione: il bimbo di 8 anni colpito da emorragia cerebrale è fuori pericolo

La Sardegna esulta per il suo piccolo campione: il bimbo di 8 anni colpito da emorragia cerebrale è fuori pericolo

Sarroch in lutto per il 49enne Massimo Massa morto nel gravissimo incidente a Macchiareddu

Sarroch in lutto per il 49enne Massimo Massa morto nel gravissimo incidente a Macchiareddu

Ecco il Capodanno di Cagliari: tre giorni in tre piazze, a mezzanotte si brinda con Giusy Ferreri

Ecco il Capodanno di Cagliari: tre giorni in tre piazze, a mezzanotte si brinda con Giusy Ferreri

Casteddu Online – P.I. IT03410570927 Testata registrata presso il tribunale di Cagliari n. 5/12

Hosting gestito da Monrif Net Srl
Via Mattei, 106, 40138 Bologna (BO)
P.Iva 12741650159

La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport. legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13

IMPOSTAZIONI PRIVACY
Copyright © 2024
RCAST.NET
No Result
View All Result
  • Cagliari
  • Hinterland
  • Sulla Sulcitana
  • Sud Sardegna
  • Sardegna
  • Calcio
  • Eventi
  • Contatti
  • SOSTIENICI

Copyright © 2025