Marco Mengoni non è ancora confermato e, anche se alla fine sarà quasi sicuramente lui la star che brinderà con massimo 25mila persone al 2024 a Cagliari, il solo fatto che sarà un evento a numero chiuso alla Fiera rappresenta un handicap per albergatori e titolari di b&b. Sarebbe superabile, forse, se ci fossero aerei per la Sardegna. Ma non ci sono, e allora il ko “turistico” è servito. Sono due i fattori che fanno imbestialire chi gestisce le strutture ricettive, per quanto tutti cerchino di mantenere toni bassi. La spesa per una sola notte, Mengoni costerà almeno 700mila euro, e l’assenza di vacanzieri che porterà, di rimbalzo, a poche stanze riempite. Fausto Mura, presidente di Federalberghi Sud Sardegna, lo dice chiaramente: “Anche questo Capodanno avremo un traffico banale, nei numeri, solo interno, solo di sardi che dagli altri paesi vorranno fare Capodanno in città. Ma che vantaggio c’è per noi albergatori? Nessuno, lavoriamo solo un giorno, è abbastanza inutile. Qual è il vantaggio del Comune nello spendere tutti questi soldi per un evento di una notte?”, osserva Mura. “Bisogna creare eventi per almeno una settimana, ma poi comunque senza aerei i turisti non arrivano. Mancano pure i voli per i sardi, all’aeroporto di Elmas abbiamo pochi aerei in croce e nemmeno uno internazionale. Anche quest’anno, per Capodanno, scordiamoci i turisti”.
Non si discosta molto l’analisi di Laura Zazzara, presidentessa di B&B Cagliari, associazione che racchiude la stragrande maggioranza dei bed and breakfast del capoluogo sardo: “Il problema è sempre lo stesso e, quest’anno, a Cagliari la situazione sarà anche peggiore rispetto all’anno scorso, quando Blanco ha portato solo molti sardi il 31 dicembre in piazza. C’è poi tanta offerta nelle altre grandi città con personaggi di rilievo. Olbia ha Zucchero, c’è Ligabue ad Alghero, in tanti resteranno lì per assistere ai concertoni”, osserva. E la cifra che il Comune di Cagliari sborserà per Mengoni viene vista come “un investimento sprecato, soldi sprecati. Non ci sarà nessun pienone e, senza voli per la Sardegna, sinora le prenotazioni sono pochissime. Magari, a pochi giorni da San Silvestro cresceranno, ma potranno essere al massimo coppie, spesso giovani e che vivono in Sardegna, che scelgono di trascorrere la notte di Capodanno qui in città”.









