Il cantiere per la riqualificazione del primo tratto di viale Trieste? Si è fermato per una modifica al progetto necessaria per salvaguardare un albero. Questa la giustificazione fornita in aula dall’assessore alla Mobilità Alessio Mereu. Rispondendo all’interrogazione del centrosinistra (prima firmataria Marzia Cilloccu) riguardo i lavori partiti ad aprile nel tratto del viale che va da piazza del Carmine a via Caprera e non ancora conclusi. L’esponente della giunta Truzzu ha dichiarato che “la sospensione dei lavori nel primo tratto è dovuta all’allargamento di un’aiuola, necessario per salvare l’apparato radicale di un albero sepolto da asfalto e calcestruzzo. Ce l’ha chiesto l’agronomo”, ha aggiunto, “se non fosse stata allargata l’aiuola l’albero sarebbe morto. Sono circostanze che si verificano in contesti complicati come quello di viale Trieste. Inoltre la sovrintendenza ha dovuto rilasciare l’autorizzazione e ora è arrivata. Ma non abbiamo perso tempo, perché nel frattempo siamo partiti con i lavori del secondo tratto”.
Mereu ha attaccato la Cilloccu ricordandole l’operato della giunta Zedda in materia di cantieri, mentre la consigliera di centrosinistra ha contestato dell’assessore nella controreplica, rinfacciandogli di aver omesso alcune risposte. Intanto in viale Trieste le imprese sono in sofferenza. È di ieri la notizia della chiusura della storica birreria Keller proprio a causa delle lungaggini del cantiere.