Una delle zone di maggior pregio ambientale e affascinanti della città, Calamosca, sfregiata dal degrado. La strada che conduce a Cala Fighera ridotta a immondezzaio. La visuale mozzafiato a picco sul mare, oltraggiata dai rifiuti di ogni genere. A scriverci è il nostro lettore Antonio: “I bordi della strada sono pieni zeppi di rifiuti di ogni tipo, in particolare in prossimità del Paillotte, dove si trovano in abbondanza bicchieri, piatti, bottiglie di vetro e plastica oltre a un variegato campionario di schifezze varie assortite . Oltre a deturpare il paesaggio, i citati rifiuti verranno inesorabilmente sospinti in mare dal vento, aggravando il problema dell’inquinamento da plastica denunciato da poco nella giornata mondiale della terra come uno dei grandi temi ecologici dei nostri giorni.”
Si domanda, il nostro lettore: “E’ possibile chiedere al Comune, sempre cosi sensibile sulle tematiche ambientali a quanto professano certi suoi amministratori, di mandare almeno una volta ogni tanto delle squadre per ripulire un po’ una zona di pregio inestimabile, che dovrebbe oltretutto essere una vetrina turistica? “













