Una serata attesa da tanti fan di Roberto Vecchioni si è trasformata in un incubo organizzativo all’Arena Fiera di Cagliari. Diversi spettatori, arrivati con regolare biglietto acquistato su TicketOne e posti numerati, si sono trovati davanti a un vero e proprio caos tra file inesistenti, accorpamenti improvvisati e assenza di indicazioni chiare. Barbara Pusceddu racconta tutta la sua indignazione: “Abbiamo acquistato i biglietti scegliendo un determinato posto e una determinata fila. Una volta arrivati, non c’erano hostess a cui rivolgersi e la fila 33 risultava inesistente. Ci hanno spiegato che avevano accorpato i posti e ci hanno fatto accomodare altrove. Ma quando arrivavano altre persone con i biglietti già acquistati, ci facevano alzare e spostare di continuo. È stato umiliante, ci stavano sbattendo a destra e a manca nonostante avessimo pagato. Forse perché erano rimasti tanti biglietti invenduti e hanno provato ad accorpare gli spazi, ma nessuno ci ha detto nulla. Ci sentiamo come pesci fuor d’acqua. Un’organizzazione pessima”. Non un episodio isolato. Altri spettatori raccontano di persone che hanno finito addirittura per litigare animatamente tra loro, con “urla disumane” per la gestione dei posti a sedere. Un evento che doveva essere una festa per la musica di Vecchioni si è trasformato così in una serata di rabbia e delusione, ma soprattutto di enorme disagio per tanti fan.










