Clamorosa rimonta del Cagliari che vince negli ultimi due minuti, sorpassa il Crotone e si riprende il primo posto. Una vittoria clamorosa che profuma di serie A. A Modena finisce 2-1 e i rossoblu di Rastelli volano a 68 punti. Alla squadra ora mancano 5 vittorie per festeggiare la promozione a nove partite dalla fine del campionato. Farias al 93′ e Sau’ al 95′ i protagonisti della straordinaria impresa.E pensare che al 90′ la squadra di Crespo, ridotta in 10 uomini per l’espulsione di Giorico, era in vantaggio grazie al gol di Berlinghieri realizzato in contropiede al 77′ su una bella azione di Rubin. Il ribaltone ha provocato la reazione dei tifosi del Modena, ancora in difficoltà e in una situazione di classifica deficitaria, contestato alla fine dagli ultras che hanno fatto irruzione negli spogliatoi per un confronto con i giocatori. Il Cagliari non ha giocato una bellissima partita e ha sofferto il pressing dei gialloblù di Crespo che hanno giocato una partita molto accorta e con una squadra chiusa a riccio che ha impedito le giocate ai cagliaritani.
I rossoblù hanno fatto la partita ma sono stati troppi gli errori in fase di conclusione e nella misura dei passaggi. La squadra ha sofferto il caldo e ha giocato sotto ritmo adattandosi agli avversari. Molti dei titolari, in particolare Di Gennaro e Munari al rientro dopo gli ultimi infortuni e le troppe squalifiche, hanno dovuto gestire le energie e nel secondo tempo sono calati decisamente. La vittoria dimostra ancora una volta lo spessore tecnico della squadra e le differenze dei singoli. I tifosi dal palato fine potranno storcere il naso ma devono prendere atto che il Cagliari è riuscito a raggiungere l’obiettivo e mancano ancora pochi punti per staccare il biglietto che vale il salto di categoria. E pensare che i protagonisti della clamorosa rimonta, Farias e Sau, paradossalmente erano stati i peggiori in campo. Il brasiliano era rimasto fuori dal gioco quasi ai margini e non era mai stato incisivo nelle sue giocate. Sau in precedenza aveva fallito due occasioni incredibili a porta vuota. Ma ancora una volta i rossoblù colpiti nell’orgoglio e con un guizzo dei giocatori più tecnici sono riusciti a conquistare tre punti fondamentali per la volata finale del campionato. Alla fine è grande la gioia di Massimo Rastelli e di tutta la squadra che oggi ha saputo ribaltare lo svantaggio negli ultimi cinque minuti e ha ridato entusiasmo e consapevolezza a tutto l’ambiente. Ora la serie A è davvero dietro l’angolo . Occorre sottolineare ancora una volta che è stato decisivo il capitano Marco Storari. Il portiere ha evitato il raddoppio del Modena con una grande parata sui piedi di Luppi e ha guidato la squadra per raggiungere la straordinaria rimonta. La terza sconfitta consecutiva del Modena e lo sconforto a fine partita dei giocatori e della società sono costati l’esonero al tecnico dei canarini Hernàn Crespo.












