A Cagliari la Tari non è certo leggera ma, in parallelo, gli incivili dei rifiuti non conoscono sosta. E così capita che qualche sacchetto dell’umido abbandonato venga poi spaccato da topi e gabbiani per nutrirsi, con tanti saluti all’igiene e al decoro pubblico. Uno degli ultimi casi è capitato in via Lombardia, come denuncia Silvia Olla: “Mi chiedo come mai il Comune è tanto puntuale nel farci arrivare la Tari, per ottenere la tassa più alta di tutte non sgarra di un giorno. E noi cittadini, invece, se facciamo una segnalazione per ripulire il marciapiede, perché non riusciamo a uscire dal palazzo in via Lombardia 8 perché hanno rotto una busta piena di umido per l’ennesima volta, dobbiamo aspettare giorni e soprattutto esporre la zona a gabbiani, blatte e topi. Quelli che vengono chiamati operatori ecologici dicono che non è compito loro”. E così, dopo tante ore, il tappeto di spazzatura è tutto ancora lì, a parte i resti finiti già nelle pance degli animali.
“Mi chiedo: sappiamo chi controlla, chi non paga le tasse viene sanzionato, ma non sappiamo chi controlla chi butta le buste fuori dai bidoni e chi dovrebbe ripulire marciapiedi dll’immondezza sparsa”.










