E’ partito a Cagliari, presso il Liceo Classico Dettori, il II corso di alfabetizzazione digitale “Nonni in Rete”, completamente gratuito, promosso da Poste Italiane e Fondazione Mondo Digitale e dedicato agli over 65.
I 32 posti messi a disposizione dall’Istituto scolastico cagliaritano sono stati coperti in pochissimi giorni.
Tra gli iscritti, 19 donne e 13 uomini, figurano casalinghe, impiegati, infermieri professionali, sindacalisti, tecnici, insegnanti, un dirigente della presidenza della Repubblica, agrari, autisti che, ormai in pensione, hanno deciso di ritornare sui banchi di scuola per stare a passo con i tempi. Il più anziano del corso è Gerardo Cabras, 83 anni, impiegato nel Consorzio Agrario che racconta che l’unico computer che ha conosciuto è “quello utilizzato per miscelare i mangimi”.
Diversi i motivi che hanno spinto i “Nonni” ad iscriversi al corso: un’allieva che ha il nipotino in America vuole imparare ad utilizzare Skype per poter dialogare con lui, un altro vuole imparare ad utilizzare il tablet che gli è stato regalato, mentre una coppia di coniugi, stanca di dover ricorrete continuamente ai nipoti, vuole diventare autonoma. Altri invece sono stati spinti a frequentare il corso dalla consapevolezza che oggi, anche solo per dialogare con la pubblica Amministrazione, è necessario imparare ad utilizzare il computer.
Le lezioni, con un programma che spazia dall’abc del computer ai servizi on line, sono coordinate da un docente affiancato da giovanissimi studenti tutor, uno per ciascun allievo, che forniscono agli anziani le competenze necessarie per usare le nuove tecnologie. La formazione digitale comprende un ciclo di lezioni della durata complessiva di 30 ore, introducendo un nuovo focus sull’uso di device mobili, come smartphone e tablet: come usarli, come scaricare le app e usarle, in particolare quelle della pubblica amministrazione ed enti; ma anche come fare le foto e i video, scaricarli e inviarli; controllare il credito residuo. Viene spiegato come è fatto un computer, la memoria interna ed esterna, i termini inglesi utilizzati ed appreso i diversi programmi disponibili, un’ampia parte del programma è dedicata ad internet. Che cos’è internet, come utilizzarlo, come accedere ai siti di pubblica utilità, come consultare i quotidiani e news on line, come trovare una informazione nella rete, le google apps, Skype ed hangout, i social network , come fare acquisti on line, cosa è il phising.
L’iniziativa, che anche quest’anno coinvolge 20 città del territorio nazionale, promuove la vita attiva della terza età e agevola l’inclusione dei cittadini nelle trasformazioni dell”economia digitale, valorizzando il contributo vincente dei giovani per combattere l’esclusione sociale e tecnologica degli italiani over 65 e ridurre il divario digitale nel Paese.
Negli ultimi cinque anni gli over 65 che usano Internet sono più che raddoppiati: nella fascia di età 65-74 sono passati dal 12,1% al 25,6%. Nel 2010 gli over 75 online erano solo il 2%, ora sono il 6,7%. L’ultimo report dell’Istat “Cittadini, imprese e ICT” conferma il ruolo degli adolescenti come facilitatori digitali in famiglia: l’88,3% delle famiglie con un minorenne usa la banda larga e la combinazione di tecnologie fisse e mobili. E gli over 65 alla ricerca di informazioni utili navigano sempre di più anche su smartphone (25%) e tablet (18%), secondo l’indagine realizzata da Pragma in collaborazione con l’Ateneo Roma Tre.











