Via Dettori a Cagliari, dalla piazzetta accanto a via Baylle sino allo slargo successivo è sbarrata ormai da quasi un anno. Era il 7 gennaio del 2023 quando è scattata l’evacuazione di residenti e titolari di alcuni negozi e locali food. In quasi un anno promesse di ristori, 500mila euro da dividere tra i vari commercianti, poi la prima relazione choc sui danni, ben cinquanta milioni di euro. E nel mezzo la disperazione di chi non ha più una casa e un’attività produttiva. Oggi è comparso uno striscione choc, appeso alle recinzioni che delimitano la zona a rischio crolli. Porta la firma dei commercianti: tra loro c’è chi ha aperto da altre parti, in attesa di tornare chissà quando in via Dettori, ma anche chi è fermo, al palo. E la polemica ritorna rovente.
“Via Dettori, solo prese per il c… Stiamo facendo la fame, buon Natale. I commercianti”. La foto è diventata virale sui social nelle ultime ore. Due mesi fa le prime indiscrezioni legate alla relazione tecnica del perito del tribunale, Fausto Mistretta: serviranno almeno cinquanta milioni per riqualificare la zona.










