Si sono prodigati nel segnalare tutte le macchine, prive di pass, che hanno invaso il loro rione e, alla fine, sono stati multati anche loro. A Cagliari i residenti della Marina sono sul piede di guerra. Tanti parcheggi in meno, addio all’aiuola centrale di via Roma perché il Comune l’ha voluta trasformare in un’area per organizzare eventi, appena due in tutta l’estate, e sanzioni da dover pagare, staccate dai vigili della polizia Municipale. Lo sdegno, misto ad incredulità, corre nei gruppi social del quartiere simbolo della movida. Sandra Orrù, presidentessa del gruppo “Apriamo le finestre alla Marina”, ha scritto vari post. Tra i principali c’è quello rivolto all’assessore comunale alla Viabilità Alessio Mereu: “Da quando stiamo segnalando alla polizia Municipale i diversi episodi di invasione del quartiere da parte di veicoli senza pass residenti, è aumentato il numero di multe alle auto dei residenti, anche in punti dove storicamente erano stati tollerati i parcheggi non conformi, in quanto non creavano problemi alla viabilità e davano un minimo di servizio ai residenti. Da luglio dello scorso anno abbiamo chiesto a lei e al dirigente Daniele Olla di trovare soluzioni per risolvere l’assurda carenza di parcheggi per i residenti, e noi per primi le abbiamo portato una serie di proposte”. Tutte cadute nel vuoto, però: “A distanza di un anno non è cambiato niente e addirittura i parcheggi sono diminuiti. Il dialogo è stato e sempre sarà il nostro punto di base, ma a questo devono seguire i fatti”.
L’ultima strage di multe risale a ieri mattina, nella zona di via Sant’Eulalia: “Come associazione abbiamo le mani legate”, ammette la Orrù. “Visto che per i canali ufficiali non riusciamo a trovare una soluzione, chiediamo a chiunque abbia contatti personali, contatti extrasensoriali o ravvicinati del terzo tipo con chi di dovere, di darci una mano a trovare una soluzione per evitare di arrivare ad ipotecare la casa per pagare le multe. Il post è semiserio ma la situazione è grave e inquietante”.












