Casteddu On line
  • Cagliari
  • Hinterland
  • Sulla Sulcitana
  • Sud Sardegna
  • Sardegna
  • Calcio
  • Eventi
  • Contatti
  • SOSTIENICI
  • Cagliari
  • Hinterland
  • Sulla Sulcitana
  • Sud Sardegna
  • Sardegna
  • Calcio
  • Eventi
  • Contatti
  • SOSTIENICI
No Result
View All Result
Casteddu On line
No Result
View All Result
Iscriviti al canale
Home cagliari

Cagliari, stop violenza sulle donne: “Sin da piccoli bisogna rispettare il diverso”

di Redazione Cagliari Online
9 Dicembre 2017
in cagliari

Per le ultime notizie entra nel nostro canale Whatsapp

Cagliari, stop violenza sulle donne: “Sin da piccoli bisogna rispettare il diverso”

La consigliera regionale di Forza Italia Alessandra Zedda e la deputata nazionale Elena Centemero, al secondo mandato da presidente della Commissione Uguaglianza e non Discriminazione del Consiglio d’Europa, si sono “confrontate liberamente” sul tema della violenza sulle donne, nella sala SEARCH a Cagliari, cercando di trovare delle soluzioni efficaci e immediate.

Entrambe le due forziste sono in trincea per la tutela e il sostegno delle donne vittime di violenza e femminicidio.

Il femminicidio può essere considerato attualmente una piaga inarrestabile della nostra società e il fatto che si stia espandendo anche in età adolescenziale, determina che il fenomeno debba essere affrontato ed arginato con decisione, con norme e leggi adeguate. 

Alessandra Zedda, fondatrice dell’associazione di promozione sociale e culturale “Divieto di femminicidio” afferma che l’educazione affettiva dovrà essere la nuova missione della nostra società e della scuola italiana, dalla materna fino alle superiori, per permettere che le ragazze e i ragazzi imparino sin da piccoli a rispettare il diverso e la parità di genere.

Scardinare stereotipi di genere, alla base del fenomeno della violenza, e far prevalere la cultura del rispetto e del reciproco riconoscimento tra uomini e donne è un obiettivo da porsi nell’immediato anche attraverso il coinvolgimento “in rete” di istituzioni,  famiglie,  associazioni, educatori, centri anti violenza: tutti insieme per le donne e gli uomini del domani.

Un altro punto fondamentale da affrontare e risolvere sin dalla prima violenza subita, è rappresentato dall’indipendenza economica che resta un fattore fondamentale, per la donna, di affrancamento dal contesto violento, attraverso l’approvazione di una legge che garantisca un reddito di libertà.

Alessandra Zedda dichiara ancora che ha già predisposto un disegno di legge regionale da sottoporre all’approvazione dell’assemblea sarda.

La deputata Elena Centemero è stata premiata per i risultati ottenuti in favore alle donne impegnandosi a migliorare la condizione della donna, a eliminare la discriminazione di genere e a combattere la violenza sulle donne. Alla tavola rotonda ha illustrato la disparità lavorativa tra uomo e donna ed è d’accordo con la Zedda: “Bisogna partire dall’educazione affettiva e sensibilizzare le scuole già dai piccoli per inculcare il rispetto della donna, servono più risorse sui territori per gli sportelli e i centri antiviolenza. Le donne devono essere in grado di allontanarsi dai loro stalker, e le case di rifugio devono aumentare e essere finanziate. Ma la cosa fondamentale che le donne devono poter lavorare ed essere autonome economicamente per riuscire a tirar fuori il coraggio per denunciare le violenze subite”.
La Centemero inoltre evidenzia che sono ancora tante le donne senza autostima e bisogna offrire loro dei modelli positivi per entrare nella vita lavorativa con le giusta retribuzione. Servono politiche per incentivare lo studio delle Stem (Scienza, Tecnologia, Matematica) e bisogna spingere le giovani a orientarsi verso le materie scientifiche. Secondo i dati ISTAT  il totale dei laureati sono 302.073 di cui 176.668 donne e 125.405 uomini ma con una diversa propensione:  il 93,6% di donne insegna materie letterarie contro il 6,4 degli uomini; invece nel ramo scientifico le donne sono solo il 34,5% contro il 65,5% uomini.   

Al tavolo erano presenti Paola Secci, sindaca di Sestu, che ha parlato dell’importanza dello sportello antiviolenza nato due anni fa. Monica Cadeddu, vice sindaco di Decimomannu, in procinto di attivare il centro antiviolenza. Marianna Mameli, consigliera comunale di Selargius e presidente commissione Servizi Sociali, punta sul recupero dell’ educazione del rispetto anche sugli adulti. Chiara Contu, consigliera comunale di Selargius, che ha sottolineato l’importanza  dell’educazione e della cultura,
Chantalingrid  Magro, consigliera di Castiadas, ha calcato la mano sul rafforzamento della formazione nelle scuole.     

L’obiettivo di Confrontiamoci Liberamente è stato unanime: tutte assieme per bloccare questa ondata di violenza sulle donne ormai divenuta insostenibile e feroce.

Tags: donneviolenza
Previous Post

Auto si ribalta a Castiadas, grande paura: madre e figlia ferite

Next Post

L’inferno e il purgatorio: viaggio del Cagliari che ritrova Cragno e le punte

Articoli correlati

Perseguita la ex con pedinamenti e minacce: lei lo denuncia, il gip di Cagliari lo manda in carcere

Perseguita la ex con pedinamenti e minacce: lei lo denuncia, il gip di Cagliari lo manda in carcere

Arrestata dai carabinieri nella sua casa a Cagliari: deve scontare 4 anni in carcere

Arrestata dai carabinieri nella sua casa a Cagliari: deve scontare 4 anni in carcere

Monserrato, parla il sindaco sul caso intossicati alla Fiesta Latina: “Evento circoscritto, difficile ci siano altri contaminati”

Cagliari, muore dopo otto giorni di agonia il 49enne coinvolto nello schianto di Macchiareddu

Cagliari, malore improvviso a casa di un amico: addio ad Antonio “Lello” Cerbone

Cagliari, malore improvviso a casa di un amico: addio ad Antonio “Lello” Cerbone

Cagliari, è allarme sicurezza in viale Monastir: inversioni a U mettono a rischio la vita di troppe persone

Cagliari, è allarme sicurezza in viale Monastir: inversioni a U mettono a rischio la vita di troppe persone

Cagliari celebra Santa Barbara, patrona dei Vigili del fuoco

Cagliari celebra Santa Barbara, patrona dei Vigili del fuoco

Next Post
Cagliari sotto esame al San Paolo: perdere si può, ma lottando sino alla fine

L’inferno e il purgatorio: viaggio del Cagliari che ritrova Cragno e le punte

ULTIME NOTIZIE

Perseguita la ex con pedinamenti e minacce: lei lo denuncia, il gip di Cagliari lo manda in carcere

Perseguita la ex con pedinamenti e minacce: lei lo denuncia, il gip di Cagliari lo manda in carcere

E’ mancato all’affetto dei suoi cari Simone Porcu, il triste annuncio dai familiari

E’ mancato all’affetto dei suoi cari Simone Porcu, il triste annuncio dai familiari

Arrestata dai carabinieri nella sua casa a Cagliari: deve scontare 4 anni in carcere

Arrestata dai carabinieri nella sua casa a Cagliari: deve scontare 4 anni in carcere

Sarroch in lutto per il 49enne Massimo Massa morto nel gravissimo incidente a Macchiareddu

Sarroch in lutto per il 49enne Massimo Massa morto nel gravissimo incidente a Macchiareddu

Da Assemini a Capoterra è capodanno tutto l’anno: fuochi d’artificio nel cuore della notte e in pieno centro

Da Assemini a Capoterra è capodanno tutto l’anno: fuochi d’artificio nel cuore della notte e in pieno centro

Casteddu Online – P.I. IT03410570927 Testata registrata presso il tribunale di Cagliari n. 5/12

Hosting gestito da Monrif Net Srl
Via Mattei, 106, 40138 Bologna (BO)
P.Iva 12741650159

La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport. legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13

IMPOSTAZIONI PRIVACY
Copyright © 2024
RCAST.NET
No Result
View All Result
  • Cagliari
  • Hinterland
  • Sulla Sulcitana
  • Sud Sardegna
  • Sardegna
  • Calcio
  • Eventi
  • Contatti
  • SOSTIENICI

Copyright © 2025