L’associazione ecologista Gruppo d’Intervento Giuridico (GrIG) esprime la sua forte soddisfazione per l’avvenuto sequestro e conseguente segnalazione all’Autorità giudiziaria da parte del Corpo Forestale e di Vigilanza Ambientale di una zip – line sulla Sella del Diavolo, area di elevatissimo valore naturalistico e storico-culturale a due passi dal centro di Cagliari.
La presenza della zip – line, evidentemente del tutto abusiva, addirittura aree Hg4 e Hg3 (elevato rischio frane) del vigente piano di assetto idrogeologico (P.A.I.), è stata denunciata da anni dal GrIG a tutte le amministrazioni pubbliche e alla polizia e autorità giudiziaria competenti.
Il GrIG – che da lungo tempo porta avanti una campagna per la concreta tutela della Sella del Diavolo e la sua valorizzazione realmente sostenibile – auspica che questo sia solo il primo passo per restituire legalità ambientale a un vero e proprio gioiello del Mediterraneo, bistrattato da tagli della vegetazione, percorsi di bikers, incremento dell’erosione, scarichi illeciti di rifiuti in palese contrasto con i precisi obblighi di salvaguardia derivanti dai piani di gestione delle Zone speciali di conservazione – ZSC della Sella del Diavolo in capo alle autorità competenti, in primo luogo l’Assessorato della Difesa dell’Ambiente della Regione autonoma della Sardegna.








