“Le dichiarazioni di Marras sui lavori della stazione ARST non fanno che aumentare le preoccupazioni: praticamente non si sa quanto potrà durare una situazione intollerabile per i passeggeri e per il personale, indegna di un Paese civile.” Lo dichiara il consigliere regionale dei Riformatori Michele Cossa, che nelle scorse settimane aveva denunciato con una interrogazione a Pigliaru lo stato della stazione dell’ARST, dove attualmente “non sono presenti nemmeno le toilette per il pubblico, per non parlare di una sala d’attesa degna di tal nome”.
“Se la Soprintendenza si prende tutto questo tempo per esprimere un parere sui lavori relativi a uno degli edifici più brutti di Cagliari, che andrebbe demolito e non restaurato, c’è da chiedersi come fanno le autorità sanitarie, a cominciare dal sindaco di Cagliari, a chiudere gli occhi su questo problema”, continua Cossa. “Qualunque esercizio pubblico avrebbe visto l’azione implacabile degli ispettori d’igiene: perchè qui nessuno dice nulla? È necessario trovare soluzioni immediate: migliaia di persone – tra cui numerosi turisti, gravitano sulla stazione dell’ARST, e non è pensabile che ancora per anni si possa perpetuare questa vergogna”, conclude Cossa.












