Niente isole ecologiche attorno al mercato civico di San Benedetto, almeno per il momento. E, anche nelle strade attorno alla struttura, presto compariranno centinaia di mini mastelli. Una rivoluzione che, però, non era prevista: durante gli incontri pubblici organizzati dal Comune e dalla De Vizia, infatti, la promessa è sempre stata una: “Per voi ci saranno le isole ecologiche, niente mastelli sotto casa”. Adesso, invece, cambia tutto: in via Cocco Ortu, in via Lai, in via Pacinotti e in una parte di via Monti i residenti dovranno conferire i rifiuti nei piccoli bidoncini. La promessa del Comune, contenuta nelle tante lettere inviate ai residenti, “porta a porta per un breve periodo”, fa comunque infuriare chi vive a pochi metri dal mercato, perché se c’è una data di inizio (27 maggio) non c’è una data di fine. Soprattutto, nessun condominio ha i maxi mastelli.
Una novità, quindi – meglio, un cambio di rotta, seppur temporaneo – che porta malumori tra i cagliaritani. “Alle riunioni pubbliche hanno sempre promesso che avremmo avuto le isole ecologiche, questa è una presa in giro”, sbotta Francesco Buffa, residente in via Lai. A pochi palazzi di distanza vive Giovanni Porcu: “La lettera del Comune è davvero inaspettata, non abbiamo mai parlato con il capo condomino dell’eventualità di dover portare giù i mastelli. Ma non era meglio lasciare i vecchi cassonetti?”.










