Un uomo incappucciato, una sagoma nera illuminata solo dalla luce dei lampioni, fermo sotto un palazzo di via il Perugino a Cagliari, nel cuore di Mulinu Becciu, in quella che sino a un po’ di anni fa era conosciuta come la comunione “Madonna della strada”. A scattare la foto è stata una ragazza, la stessa che un paio di notti fa ha chiamato le forze dell’ordine: “È la figlia di una mia vicina. Purtroppo, quando sono arrivate, l’uomo era già scappato nel campo che porta sino ad Abbanoa, dopo avere scavalcato una recinzione”, racconta, a Casteddu Online, Silvia Corda, residente proprio nella palazzina dove è avvenuto l’avvistamento. L’ennesimo, in tanti anni, di una persona che non è mai stata identificata. E, ormai, tra segnalazioni e denunce anche per molestie sessuali, c’è chi pensa che possa esserci in giro, in città, più di un maniaco. “In questa zona, soprattutto la notte, ci sono persone che si aggirano per il grande campo vicino alle nostre case armato di torce, non sappiamo minimamente cosa vengano a fare. Qui, poi, tutti i palazzi sono collegati tra loro tramite dei passaggi interni, da piazza delle Muse sino a via il Perugino, quindi ogni movimento sospetto o ogni persona che viene vista aggirarsi qui e che sappiamo che non vive nelle palazzine viene vista con sospetto”. Certo, figurarsi un uomo col volto coperto.
“Mi rivolgo soprattutto alle donne. Occhi aperti, ragazze”, prosegue la Corda. “Ho saputo che sul posto sono arrivate varie pattuglie, ma lui è fuggito, scavalcando la recinzione”. Le segnalazioni si perdono negli ani, le prime risalgono addirittura al 2014 e portano nella vicina via Giotto. Poi i casi denunciati a polizia e carabinieri e raccontati anche dal nostro giornale, come a gennaio 2022, con una crocerossina palpeggiata in via Cornalias, tre anni prima invece era toccata la stessa sorte a una minorenne nella zona della cooperativa Rinascita. Non solo Mulinu Becciu, ma anche il Cep, da qui l’ipotesi che il maniaco non possa essere solo uno: nel 2022 un uomo palpeggia una bimba di dieci anni nel parco di via Talete, il 14 giugno 2023 una ragazza accovacciata tra i cespugli del colle di San Michele durante una festa viene toccata nelle parti intime, pochi giorni prima stesso incubo per una ragazza nello sterrato di via Is Mirrionis a pochi passi dall’evento Ateneika, il 10 luglio una donna pedinata in via Vesalio, a novembre una studentessa aggredita dopo una serata in discoteca in via Newton, poi ancora Is Mirrionis e Mulinu Becciu: il 6 dicembre maniaco avvistato sotto casa di alcune studentesse in via Piovella e una settimana dopo una ragazza che portava a spasso il cane nelle ore serali è stata aggredita in via Giotto. Il 18 gennaio 2024 in via Avogadro al Cep stava puntando il laser contro una finestra e si stava masturbando, poi la penultima segnalazione sempre in una zona tutt’altro che centrale, via dei Tigli a Pirri.










