Il parquet storico, datato 1982, mostra già i primi segni del passaggio degli operai. Iniziano i lavori, al Cep, per il nuovo PalaCep, “casa” della società Astro dal 1982 e della scuola basket nata due anni dopo e diretta da Ermanno Iaci. Annunciati lo scorso settembre, gli operai hanno fatto la loro comparsa proprio oggi. Scatta quindi la rivoluzione per un campo di basket che ha accolto, nei decenni, migliaia di ragazzi. Lì, tra una tripla e un giro di campo, in tanti sono riusciti a riscattarsi e costruirsi un futuro migliore, in altri settori, ma sempre col supporto fondamentale dello sport. Costo dell’operazione totale? 1,6 milioni di euro, 300mila arrivano dal Comune e il resto dalla Regione. Nel progetto c’è anche la rivoluzione della chiesa della Madonna del Suffragio, che ospiterà le famiglie provenienti da altre due parrocchie, quelle di San Sebastiano e Pirri, grazie ad un allargamento del teatro in uno spazio polifunzionale e, anche, dell’oratorio che affaccia su due campi di calcetto.
Ermanno Iaci assiste all’inizio dei lavori. È lui lo storico presidente della società sportiva, “ceppino” doc e da decenni impegnato nel sociale e nello sport: “Speriamo che i lavori terminino anche un po’ prima di Natale, così rinasce tutto il rione. Qui hanno giocato centinaia di ragazzi sempre in tranquillità e armonia”, spiega Iaci. “Con i due nuovi campi, entrambi omologati e più grandi, ci sarà la possibilità di allenarsi e fare sport anche in due gruppi alla volta. Nell’oratorio i ragazzi potranno anche giocare a calcetto, a biliardino e ping pong. Il nostro impegno sarà ancora più rafforzato con le nuove strutture, finalmente potremo fare allenamenti e partitelle in pace. Abbiamo voglia di ripartire, soprattutto dopo le restrizioni del Covid”.










