Sulla questione rifiuti a Cagliari interviene con toni critici anche il consigliere comunale Roberto Mura, di Alleanza Sardegna, attraverso un post sui social ha attaccato la gestione del servizio da parte dell’amministrazione cittadina. “La Città è più sporca a causa delle scelte scellerate del Centrosinistra che non vede altro che il porta a porta come sistema di raccolta dei rifiuti – Cagliari è tra le prime città in Italia per quantità e qualità di raccolta differenziata… Ma ha anche un altro primato: ha una delle Tari più alte – Dopo nove anni (e per i futuri nove, in tutto diciotto anni) Zedda insiste sul porta a porta ‘spinto’, che è il sistema più costoso e che fa emergere maggiormente i fenomeni di abbandono dei rifiuti”, prosegue. Mura sostiene che un’alternativa sarebbe stata possibile, puntando su incentivi per chi differenzia correttamente e su un potenziamento delle isole ecologiche e dei controlli: “Sarebbe stato necessario introdurre delle premialità per il 75% dei cittadini che fanno bene la raccolta differenziata e investire maggiori risorse sulle isole ecologiche di quartiere e sui controlli”. Invece, conclude, “rimangono attaccati alla loro visione ideologica (che esclude altre possibilità) e poi si sorprendono delle conseguenze nefaste delle loro decisioni”.










