Sembra una odissea senza fine quella di Sonia Puliga di Carbonia, mamma del piccolo Davide, 13 anni, affetto affetto da encefalopatia con tetraparesi spastica che, dopo i ritardi nell’ottenere i rimborsi spettanti per le cure mediche necessarie presso un centro specializzato di Vicenza (Casteddu Online ha raccontato nemmeno due settimane fa la vicenda
https://castedduonline.it/carbonia-il-rimborso-del-viaggio-per-le-cure-che-non-arriva-lodissea-di-sonia-e-del-figlio-disabile/) si è trovata a dover fare i conti con un altro “gravissimo intoppo”. La carrozzina speciale di Davide non è stata imbarcata nell’aereo che lo ha portato assieme alla sua famiglia a Verona per una visita medica, costringendo ai genitori a trasportare il piccolo in braccio per i primi trasferimenti. Un episodio che ha gettato nello sconforto a Sonia Puliga, in quanto questa carrozzina speciale permette al piccolo di poter essere adagiato e trasportato comodamente avendo delle gravi calcificazioni ossee che non gli consentono di poter stare seduto a lungo in una carrozzina generica. Il fatto è avvenuto martedì sera quando la famiglia si è imbarcata all’aeroporto di Elmas per raggiungere quello di Verona. Ma una volta atterrati si sono resi conto che, tra valige e bagagli, mancava proprio la carrozzina di Davide. Tra le lacrime e in preda allo sconforto la giovane mamma spiega che “a Verona ci è stata data una carrozzina dal personale aeroportuale ma Davide ha bisogno assolutamente della sua”. Una grave dimenticanza, anche perché in questi giorni il piccolo verrà sottoposto a delle visite specifiche per un imminente e delicato intervento chirurgico. Il direttore dell’aeroporto di Cagliari, venuto a conoscenza del fatto, ha direttamente contattato Sonia Puliga, garantendole che entro la mattinata di mercoledì la carrozzina di Davide sarà a Vicenza.










