Ha tenuto il grimaldello nascosto dietro la schiena, pensando che nessuno lo vedesse, ma si sbagliava. Una delle telecamere di sicurezza l’aveva già inquadrato ancora prima che forzasse la porta dell’ingresso di Gransole, il panificio specializzato in taglieri e spritz in via Barcellona, in quel rione cagliaritano della Marina che continua a non avere pace, tra episodi di delinquenza e accoltellamenti. Il giovane balordo, felpa rossa, corporatura abbastanza atletica, ha cercato di svaligiare il locale poco prima delle sette del mattino. Le telecamere, collegate agli allarmi della Sicurtecnica, hanno portato una delle guardie giurate armate ad intervenire per cercare di acciuffare il malvivente che, per, se l’era già data a gambe, scappando verso via Sardegna.
Le sue gesta, però, presto potrebbero costargli caro: i filmati col suo volto saranno a disposizione delle forze dell’ordine e, a quel punto, sarà compito della polizia riuscire a scovarlo. Scontata, quanto meno, la denuncia per tentato furto.








