Dodici milioni e mezzo di euro per cambiare totalmente volto al Santissima Trinità. I soldi ci sono (12,5 milioni, prima tranche per l’avvio dei lavori) e c’è pure l’ok da parte della Soprintendenza per una serie di lavori che sono destinati a rivoluzionare tutto l’ospedale. È tutto messo nero su bianco su una determina, firmata dall’Assl e che porta la data dello scorso ventinove marzo: intesa tra la azienda sanitaria, Regione, Soprintendenza e Comune per la “ristrutturazione del Santissima Trinità”. Lo scoglio principale, quello legato al vincolo paesaggistico che determina la non edificabilità nella zona di Tuvixeddu-Tuvumannu è stato superato. E, presto, partiranno i lavori tra tutti i padiglioni.
In particolare, si prevede di creare “collegamenti aerei tra i padiglioni”, quindi dei tunnel, “ad eccezione del Pronto Soccorso” che dovrà essere ampliato. Ancora: l’Ats dovrà realizzare anche degli ascensori abbastanza grandi per poter garantire il trasporto di merci e prodotti tra i padiglioni e dovrà anche riqualificare le aree verdi esterne, per le quali si rende necessaria una “bonifica”. Svolta anche per una delle grane principali del Santissima Trinità: i vialetti interni sono invasi, ogni giorno, da tantissime automobili. L’Azienda per la tutela della sanità dovrà presentare una proposta per creare dei parcheggi accanto alla scuola Italo Stagno: per questo passaggio, il referente unico è la Regione, proprietaria dell’area. “Questo accordo, frutto di attente riflessioni e valutazioni, contiene gli elementi fondamentali per avviare un percorso di progettazione finalizzato alla riqualificazione del Santissima Trinità”, spiega il direttore dell’Assl Cagliari Luigi Minerba, “ed è un progetto che sarà oggetto ci un costante confronto”.









