La morte di Mario Romani continua ad essere avvolta, seppur solo parzialmente, nel mistero. Il corpo senza vita del cuoco 41enne è stato trovato nella sua abitazione di via Is Cornalias 68, nel rione cagliaritano di Is Mirrionis. “Sembra essere una morte naturale. faremo l’autopsia domani per toglierci ogni dubbio. C’erano alcune ecchimosi, alcuni lividi nelle mani, una aveva un colorito violaceo”, spiega il medico legale Roberto Demontis, subito dopo aver analizzato il cadavere, trovato dai carabinieri sul pavimento della cucina. Lividi e segni che, per l’esperto, “non giustificano il decesso, è possibile che lui abbia battuto da qualche parte”. Già datato anche il momento della morte: quarantotto ore fa circa, “nelle ultime ore di sabato scorso”.
Il giallo rimane. Domani, al Policlinico universitario di Monserrato, sarà eseguita l’autopsia sul cadavere di Romani. Solo dopo sarà possibile mettere definitivamente la parola fine sulla sua morte: naturale o violenta, con quest’ultima opzione che però, dopo i primi rilievi medici, sembra aver perso quota.












