Abbandonato in un aeroporto spagnolo per oltre 24 ore. È l’odissea che, minuto più minuto meno, ha vissuto Marco Altea, disabile di Cagliari di 44 anni. Il fattaccio è capitato al Palma di Maiorca: e nel mirino finisce la stessa Vueling. Altea ha raccontato il suo calvario, esistenziale e anche economico, su Facebook: “Il volo da Parigi con Vueling ha ritardato, le altre persone sono state libere di camminare, prendendo tranquillamente la coincidenza per Cagliari con Ryanair, ma io no. L’assistenza disabili attivata al momento dell’acquisto dei biglietti ci ha lascia soli per più di mezzora all’interno dell’aereo Vueling, le compagnie non si sono interfacciate tra loro”.
Risultato? Ore e ore di attesa prima di avere un nuovo volo verso Cagliari: “Prima, però, le signorine dello sportello Ryanair non mi hanno dato nessun supporto, chiudendosi all’interno dei box e disattivando i microfoni”. E, se il ritorno a casa è sicuro, è altrettanto certo, come spiega Altea a Casteddu Online, che “chiederò i danni. È assurdo che nel 2023 un disabile, in Europa, venga trattato così”.











