La sua morte, a un anno di distanza, porta ancora fiumi di lacrime in tutta Cagliari. Mohamed Said, per tutti il “faraone”, l’ex campione di hockey che per tanto tempo ha guidato il chiosco del Poetto Palm Beach, è ancora nel cuore e nei pensieri di tutti quelli che hanno avuto la fortuna di conoscerlo. Il 27 agosto di un anno fa la terribile notizia l: Mohamed non c’è più, un infarto improvviso l’ha portato via ad appena 50 anni, nel pieno di una stagione lavorativa in riva al mare che, come sempre, stava andando a gonfie vele. Oggi, dodici mesi dopo, sono vari i messaggi di cordoglio e ricordo sui social.
E spicca quello della sua compagna, Dayala Martinez: “Eccomi qua a scrivere qualcosa che non avrei mai voluto. Ad oggi è un anno che non ci sei, dicono che il tempo guarisce tutto, io penso che non è vero, il tempo pasa e la mancanza cresce e la vita ti obbliga a vivere così, quello non è guarire semplicemente diventi forte per forza e vivi così , con un immenso dolore che magari col tempo impari a portarlo dentro , ma guarire non è possibile. Mi manchi molto”.











