di Paolo Rapeanu
“Una notte da chef”: smessi i panni lavorativi “normali”, si indossa un grembiule – bianco o nero – e un cappello – bianco – e ci si avventura tra primi, secondi e dolci da preparare per una cena dove i protagonisti, ai fornelli, sono le persone comuni. Questa l’iniziativa, portata avanti con successo ormai da molti mesi, da parte di Michele Cabras: 42 anni, libero professionista nel mondo dell’edilizia, cagliaritano, è lui ad aver creato appunto “una notte da chef”, all’interno del ristorante Niu del Corso Vittorio. E così, può capitare di vedersi servire dei gustosissimi polpi in crosta di carasau, burrata e olio al basilico, o fregula cotta come un risotto con scampi, pomodorini e drapping alla crema di carciofi e, ancora, una mousse al limone con meringa e scaglie di cioccolato fondente.
Una serie di piatti preparati da chi, salvo rare eccezioni, non è solito cucinare in modo così elaborato: e alla fine della cena c’è pure il voto, viene premiato chi si è impegnato di più. Giovedì scorso si sono sfidati Ivan Scarpa, 43enne cagliaritano organizzatore di eventi e Silvia Salviato, assicuratrice 35enne. Per il nuovo appuntamento, in programma domani, i fornelli del Niu saranno accesi e utilizzati da Francesca Sferlazzo, 39enne titolare dell’agriturismo La Biada (che ha trionfato nella puntata sarda di “4 Ristoranti” di Alessandro Borghese) e Daniele Atzeni, imprenditore e pizzaiolo cagliaritano di 37 anni.











