Un hotel di lusso con bar e piscina sul terrazzo, oltre 60 stanze e ristorante al primo piano. Tutto sulla spiaggia del Poetto. Lo studio di architettura Mei e Pilia Associati ha svelato il progetto che ha partecipato alla gara per il recupero e la gestione dell’ex Ospedale Marino. Un investimento da 15/20 milioni di euro che una nota società cagliaritana del settore vorrebbe mettere in campo per trasformare il rudere che da 25 anni sfregia la spiaggia in albergo a 5 Stelle. Si tratta dello “studio di fattibilità per il recupero dell’ex Colonia Dux – Committenza privata”. “Il progetto”, si legge nella pagina Facebook dello studio, “per riportare ai vecchi fasti un’architettura che tutti i cagliaritani portano nel cuore. Una rinascita per l’Ospedale Marino dell’architetto Ubaldo Badas, una nuova pelle per trasformare un rudere in un Hotel Extra Lusso sul lungomare del Poetto”.
La grande struttura sanitaria del Poetto, dismessa da oltre 25 anni, versa in uno stato di grave abbandono. Il progetto di recupero, che dovrà essere sostenuto da rilevanti investimenti, dovrà essere obbligatoriamente improntato ai criteri del restauro conservativo, senza possibilità alcuna di demolizione o variazione dell’aspetto architettonico del bene, dovrà altresì essere esteso alle aree circostanti. Tra queste l’ edificio ex pronto soccorso, l’edificio ex servizi ospedalieri, il deposito liquidi infiammabili, le aree scoperte, le passerelle e i servizi di spiaggia.
Il vincitore gestirà la concessione per 20 anni. La gara parte da un valore di 418 mila 797,60 euro (rapportato al canone demaniale per l’intero periodo della concessione). Il criterio di aggiudicazione della procedura sarà quello del maggior rialzo sul canone posto a base di gara. L’aggiudicazione avverrà anche in presenza di una sola offerta valida.
Presto il nome del vincitore della gara.









