“Paolo Truzzu è preparato e governerà bene, fa politica da vent’anni e sa di cosa parlare”. Così il premier Giorgia Meloni dal palco della Fiera di Cagliari, nel lanciare la volata del sindaco del capoluogo sardo alla Regione. “A Paolo dico di stare tranquillo per il fango che gli stanno lanciando e che gli lanceranno, si tratta solo di estremisti rabbiosi che non hanno proposte e argomenti nel merito. Tutti ci siamo passati, è una buona notizia perché è chiaro che ci sono partiti nervosi senza più proposte da fare”. La Meloni rivendica quanto fatto nel primo anno e mezzo di governo: “Più soldi alle famiglie e denari tolti a chi non lavorava, così l’Italia è tornata a crescere. Noi abbiamo dato i soldi ai più poveri, la sinistra ai più ricchi”.
Stoccate soprattutto ai grillini: “Il loro bonus sulle ristrutturazioni è costato 140 miliardi a tutti gli italiani. Vi prometto una soluzione strutturale contro l’immigrazione clandestina entro la fine del mio mandato. Noi”, dice la Meloni, “siamo una coalizione unita a differenza del centrosinistra”. Poi l’inno d’Italia che risuona sul palco, con tutti i leader di partito. Al centro Paolo Truzzu, chiamato a conquistare nuovamente la Regione per il centrodestra dopo cinque anni di governo a trazione Lega-Psd’Az.










