Il principe Emanuele Filiberto è tornato a Cagliari. A due giorni esatti da Sa Die, un po’ curiosamente, l’esponente della famiglia Savoia ha partecipato alla messa in onore di Sant’Efisio, a Santa Croce. Una presenza attesa, quella del principe, già da mesi: stando a quanto si apprende, infatti, l’anno scorso il sindaco Paolo Truzzu l’aveva invitato a ritornare presto nel capoluogo sardo. E lui ha scelto di tornarci e assistere alle celebrazioni di Sant’Efisio. Dopo la parte più strettamente religiosa, stasera cena di gala in programma al convento di San Giuseppe insieme all’ordine mauriziano. Per partecipare bisogna versare almeno 150 euro, i soldi ricavati durante la serata andranno in beneficenza alla Casa Emmaus di Elmas per il progetto, gestito dalle suore, “Borgo tre mani”.
E domani, primo maggio, Emanuele Filiberto assisterà alla sagra dedicata al martire guerriero. In un primo momento era stata data per certa la sua presenza a palazzo Bacaredda. Poi, però, sempre da ambienti vicini al principe, è trapelata un’altra destinazione, un terrazzo di un’abitazione privata. Ma una visita al palazzo di via Roma rimane tutt’altro che in forse.










