di Alessandro Zorco
Si tinge di giallo la vicenda dei casting del Gran Galà del Bambino che si sarebbero dovuti tenere ieri e oggi all’Auditorium del Conservatorio di Piazza Porrino. Il vicepreside della scuola Media Manno Roberto Triunfo, in una lettera spedita al presidente del Conservatorio Pierluigi da Palestrina Gianluca Floris e, per conoscenza, al Dirigente Scolastico Scuola Media Manno respinge qualsiasi responsabilità in merito alla pubblicità fatta alla manifestazione affermando – contrariamente a quanto dichiarato su Facebook dal presidente Floris – di non aver preso alcuna decisione autonoma riguardo la distribuzione del materiale pubblicitario.
«In data 7 Marzo 2015 alle ore 11.24 a.m. – scrive il preside Triunfo nella lettera in cui dà la sua ricostruzione degli avvenimenti – ho ricevuto una chiamata telefonica sul mio numero di cellulare da parte della segreteria del Conservatorio di Musica con la richiesta di dare pubblicità presso gli alunni della Scuola Media dell’evento denominato il Gran Galà del Bambino del quale già da tempo erano affissi i manifesti pubblicitari sia nella hall dell’edificio sia negli anditi riservati all’attività didattica della Scuola Media. Tale richiesta – prosegue Triunfo – è stata reiterata in data 9 marzo 2015, sempre telefonicamente, alle ore 8.46 con l’indicazione che sarebbe stato consegnato ad una nostra collaboratrice scolastica il materiale pubblicitario da far girare, cosa puntualmente avvenuta. Infatti lunedi mattina 9 Marzo ho trovato sulla scrivania del mio ufficio tutto il materiale riguardante la manifestazione in oggetto, volantini e moduli da voi preparati e forniti in quantità di copie notevoli. Dai fatti che le sto riferendo, e posso garantirle che ho una discreta quantità di testimoni – scrive il preside al presidente del Conservatorio – può facilmente dedurre che non è stata presa alcuna decisione autonoma riguardo la distribuzionedel materiale».
Nella lettera il professor Triunfo accusa il presidente del Conservatorio Gianluca Floris di aver fatto dichiarazioni «inesatte e lesive del buon nome della mia persona e della scuola Media Manno», chiedendogli di attivarsi immediatamente «affinché venga effettuata una rettifica di quanto scritto. Sarebbe stato, forse, più corretto da parte Sua – conclude la lettera di Triunfo – ammettere il “misunderstanding” con gli organizzatori della manifestazione piuttosto che fare nomi e cognomi addossando responsabilità inesistenti».
Come da noi riportato nei giorni scorsi, la distribuzione del materiale pubblicitario agli studenti della scuola Media Manno-Cima aveva suscitato le lamentele di molti genitori, in seguito alle quali la manifestazione è stata bloccata dai vertici del Conservatorio. «La società in questione non aveva firmato alcun contratto con il Conservatorio – aveva spiegato il presidente del Conservatorio Gianluca Floris precisando quanto ricostruito da Casteddu Online – e in seguito alle numerose segnalazioni dei genitori circa la mancanza degli indispensabili elementi necessari, trattandosi di minori, sulle pagine dell’iniziativa http://www.newgenerationsardinia.it/
https://www.facebook.com/pages/New-generation/448812425268982?ref=ts&fref=ts
ho ritenuto, assieme al direttore Elisabetta Porrà, di non dover autorizzare la manifestazione».
Fuori Italia fino al 28 marzo insieme al direttore Porrà, il presidente Floris ha preso atto delle dichiarazioni del prof Triunfo in merito al problema della distribuzione dei volantini. «Le informazioni che avevo io mi sono pervenute dai collaboratori scolastici del Conservatorio – ha scritto Floris -. Al mio ritorno sarà mia premura cercare di risolvere il qui pro quo. Sono comunque personalmente soddisfatto di aver impedito lo svolgersi della manifestazione nei locali dell’istituzione che rappresento. Sono sicuro che il prof. Triunfo si unisce a me per la riuscita a favore dei nostri ragazzi».












