Novecento cinquanta chilometri di costa da presidiare, duecento militari impiegati con l’impiego di tutti i mezzi navali e di terra, oltre 25, con lo scopo di ridurre gli incidenti in mare, garantire una tranquilla fruizione di spiagge e mare. Senza dimenticare l’emergenza migranti (nel 2016 ci sono stati 69 sbarchi per quasi un migliaio di cittadini extracomunitari arrivati con gli sbarchi diretti), la vertenza Fluorsid di Macchiareddu, (per ora i tecnici dell’Arpa a bordo dei mezzi della Capitaneria di Porto non hanno constatato valori di criticità e allarme sugli specchi marini con i relativi campionamenti), situazioni e vicende tenute sotto i riflettori anche della Guardia Costiera.
Sono soltanto alcuni aspetti organizzativi di Mare Sicuro 2017, illustrato questa mattina dal direttore marittimo della Sardegna Meridionale, il Capitano di Vascello della Guardia Costiera, Roberto Isidori, assieme a Fernando Fanari e Andrea Fioravanti, responsabili del Reparto Operativo della Marina Militare: la campagna sicurezza partirà da oggi venerdì 17 giugno fino al termine della stagione estiva e sarà inizialmente finalizzata a controlli preventivi, verifica di autorizzazioni da parte di gestori e titolari di stabilimenti balneari, circoli nautici, società di noleggio.
Scrupolosa attenzione sul l’osservanza delle norme di navigazione, applicazioni del bollino blu per le barche controllate, come attività inerente il lavoro dei militari principalmente in mare. Nell’ultimo bimestre del 2017 sono state elevate sanzioni amministrative per un totale di 40mila euro e 8 notizie di reato che ha riguardato nello specifico il sequestro nel mercato di San Benedetto circa 120 chili di mitili privi di bollino sanitario, 14 chili di pesce spada e 67 aragoste sottomisura, 250 chili di tonno rosso non tracciato, oltre tre tonnellate di aragoste verdi provenienti dall’Africa in un ingrosso di surgelati in zona Carbonia. Ancora frodi in commercio, un’operazione tra Cagliari e Olbia con il sequestro di un camion con 42mila esemplari di oloturie.











