Cacciatori in piazza. Manifesteranno davanti a villa Devoto per patire poi con un corteo che terminerà in via Roma, davanti all’assessorato alla Difesa dell’Ambiente. L’associazione Caccia, pesca e tradizioni Sardegna, ha indetto per venerdì prossimo un sit-in per manifestare il malcontento del mondo venatorio.
“Nonostante si condivida l’operato dell’assessore Lampis, al quale va riconosciuto il merito di aver accolto molte istanze del mondo venatorio, la manifestazione di protesta è necessaria e doverosa per rivendicare le legittime aspettative dei cacciatori che hanno riposto la fiducia nel Governatore Christian Solinas, il quale in una conferenza stampa pre-elettorale prese l’impegno di mettere mano alla ormai obsoleta legge sulla caccia del 1998”, scrive il presidente Marco Efisio Pisanu, “abbiamo pazientemente atteso per tre anni e mezzo, ed ora è giunto il momento di ricordare al Governatore la parola spesa col mondo venatorio che, con senso di responsabilità e di appartenenza alla propria terra, ha contribuito fattivamente ed in maniera determinante all’eradicazione della peste suina africana”.
I cacciatori chiedono al Governatore di attivarsi in tempi stretti per: l’attivazione dell’Istituto Regionale della Fauna Selvatica (IRFS), l’approvazione di una nuova legge sulla caccia o una modifica sostanziale della legge del’98, la ridefinizione e tabellazione delle aree della Rete Natura 2000.