Al Poetto con coltello e machete molestava i clienti di un locale: daspo urbano per un 30enne cagliaritano

La condotta violenta, tenuta in orario notturno e in prossimità di un esercizio pubblico, in una zona particolarmente frequentata da giovani, anche minorenni, ha arrecato un grave danno alla sicurezza e alla tranquillità pubblica e ha rappresentato un potenziale pericolo per l’incolumità dei numerosi giovani che frequentavano il locale.


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Cagliari, emessa una misura di prevenzione personale DACUR a carico di un trentenne.

Lo scorso 20 agosto il Questore di Cagliari, al termine dell’istruttoria dei poliziotti della Divisione Polizia Anticrimine,  ha emesso il D.AC.UR. (Divieto di accesso alle aree urbane, anche detto DASPO URBANO) nei confronti di un giovane cagliaritano di 30 anni.

Alle 3 circa del 14 agosto 2022, infatti, una pattuglia è stata inviata nel viale Lungomare Poetto a Quartu Sant’Elena dove, all’esterno di uno stabilimento balneare, era stata segnalata una persona in possesso di un machete. Gli agenti hanno individuato il soggetto segnalato a bordo della propria auto appurando che il giovane era stato allontanato dal locale perchè importunava, con fare molesto, i giovani presenti sia all’interno che all’esterno. Sottoposto a perquisizione, all’interno dell’auto sono stati rinvenuti e sequestrati un machete della lunghezza complessiva di 52 cm circa, e un coltello da cucina lungo 26,5 cm circa. Il giovane, in evidente stato di ebrezza alcolica, durante le fasi di accompagnamento e redazione degli atti a suo carico, ha danneggiato l’auto di servizio e minacciato gli agenti. Per quanto rilevato il 30enne è stato così denunciato per i reati di porto di armi od oggetti atti ad offendere di cui all’art. 4 Legge 18 aprile 1975 n.110, minaccia a P.U. e di danneggiamento aggravato di cui agli artt. 336 e 635 C.P.

Peraltro, la condotta violenta, tenuta in orario notturno, in prossimità di un esercizio pubblico, in una zona particolarmente frequentata da giovani, anche minorenni, ha arrecato un grave danno alla sicurezza e alla tranquillità pubblica ed ha rappresentato un potenziale pericolo per l’incolumità dei numerosi giovani frequentanti il locale, i quali avrebbero potuto correre un grave rischio per la propria incolumità.

La misura di prevenzione DACUR impone al 30enne il divieto, per la durata di anni 2, di accedere –  dalle 18 alle 7 – a tutti i pubblici esercizi e locali di pubblico trattenimento collocati sul viale Lungomare Poetto e viale Golfo di Quartu in ragione dei luoghi in cui sono stati commessi i predetti reati, nonché il divieto di stazionamento nelle immediate vicinanze degli stessi.


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