Genneruxi sotto assedio tra traffico, degrado e rumore: il grido d’allarme della consigliera Alessandra Zedda. In attesa dei lavori promessi, i residenti convivono con strade insicure, verde trascurato e inquinamento. L’amministrazione: “Interventi in arrivo, ma dopo il nuovo bando di manutenzione”. Genneruxi torna al centro del dibattito cittadino, e non per buone notizie. Il quartiere, tra i più densamente abitati e trafficati di Cagliari, vive da anni una condizione di sofferenza infrastrutturale e ambientale. A sollevare con forza la questione è stata ancora una volta la consigliera Alessandra Zedda, che nel corso dell’ultima seduta del consiglio comunale ha snocciolato una lunga lista di criticità che affliggono la zona. “Mancano marciapiedi, l’illuminazione pubblica è assente, gli attraversamenti pedonali sono insufficienti. Via Galvani e via Mercalli vivono la situazione peggiore, soprattutto in vista della riapertura della metropolitana”, ha denunciato Zedda, chiedendo “tempi certi e interventi urgenti per restituire sicurezza e vivibilità al quartiere”. Ma i problemi non si fermano alla viabilità. Secondo la consigliera, anche le aree verdi versano in condizioni di trascuratezza, in un contesto di crescente degrado ambientale. A preoccupare è anche l’inquinamento acustico e atmosferico, con una perizia ARPAS del 2018 che rilevava già allora “livelli sonori oltre i limiti consentiti nelle aree residenziali”. Zedda ha chiesto inoltre l’attivazione della videosorveglianza: “La zona è completamente sguarnita. Serve sicurezza, oltre che decoro”. A raccogliere la segnalazione è stato l’assessore alla Viabilità, Yuri Marcialis, che ha assicurato: “Le problematiche sono già all’attenzione dei servizi competenti. Stiamo lavorando con l’assessorato di quartiere per definire una programmazione degli interventi nelle aree più carenti”. La risposta, però, rimanda tutto al nuovo bando per il servizio di manutenzione delle strade. “Le risorse saranno disponibili dal 1° agosto, da quel momento si potrà procedere con gli interventi prioritari – ha spiegato Marcialis – tra cui la realizzazione di marciapiedi e nuova illuminazione pubblica”. Per via Galvani e via Mercalli, si prospetta la creazione di una rotatoria o interventi viabilistici equivalenti. “L’incrocio è appesantito anche dai flussi di Viale Marconi – ha detto l’assessore – stiamo studiando un meccanismo per separare i flussi provenienti da Cagliari, con modifiche già approvate”. Quanto alle barriere fonoassorbenti richieste per attenuare il rumore lungo l’Asse Mediano, “esiste già un progetto aggiudicato – ha confermato Marcialis – che prevede la predisposizione nel tratto finale vicino all’Acentro, con la sostituzione del guardrail. Ulteriori tratti saranno coperti non appena saranno reperite nuove risorse”. Resta ora da vedere se alle parole seguiranno fatti concreti, e soprattutto con quale tempistica. Nel frattempo, i residenti di Genneruxi continuano a convivere con una quotidianità fatta di buche, rumore e insicurezza.










