A seguito di una querela presentata presso la Stazione Carabinieri di Stampace per conto del Comune di Cagliari, da un dirigente responsabile del servizio “Suape” (mercati attività produttive e turismo), i militari hanno sviluppato un’indagine che ha consentito loro di ricostruire una strana vicenda e che ha permesso di denunciare un 50enne insegnante. L’uomo, con precedenti denunce a carico, ex dipendente del Comune – settore “edilizia privata”, è stato denunciato per i reati di falso materiale e indebito accesso ad un sistema informatico. Il 50enne, per fare un favore a un amico, aveva utilizzato le proprie vecchie credenziali, quelle che gli consentivano di lavorare presso l’ufficio nel quale aveva operato in passato e che non erano state evidentemente disattivate per una banale dimenticanza, per sistemare una questione personale. In una data imprecisata e successiva alla cessazione del rapporto di impiego, si era introdotto arbitrariamente nel sistema informatico del medesimo ufficio, allo scopo di riprodurre arbitrariamente e poi fornire in copia all’interessato un atto di concessione edilizia datata 20 ottobre 2020, avente ad oggetto una “determinazione del dirigente”, già definita in passato con esito negativo. Accertamenti successivi dell’ufficio hanno però permesso di rilevare delle incongruenze e l’imbroglio è saltato fuori.










