“In attesa che le Autorità facciano le loro indagini si offre ricompensa di 300 euro a chiunque dia informazioni utili al ritrovamento di questo povero cagnolino” si legge in un comunicato diffuso sui social. “Si garantisce l’anonimato a chi ci aiuterà a salvare questa povera vita innocente. WhatsApp 3922823563. Ricordiamo che il maltrattamento e uccisione di animali è reato. È dovere di ogni cittadino denunciare e collaborare affinché vengano perseguiti per legge Vi ricordiamo inoltre che potete contattare [email protected] [email protected] per ogni eventuale comunicazione /informazione. Per favore aiutiamolo prima che sia troppo tardi”.
I fatti. il cagnolino salvato dagli operatori della De Vizia sembra essere sparito nel nulla: si mobilitano anche la garante per la tutela degli animali e decine di volontari. Rinchiuso dentro a un sacco e gettato nel contenitore dei rifiuti come se fosse spazzatura: questo quanto accaduto nella zona di piazza Medaglia Miracolosa. Un piccolo cane sarebbe stato tritato vivo se gli operatori ambientali non avessero notato quello strano sacco nero che si muoveva ed emetteva dei suoni non compatibili con l’immondizia. Estratto vivo e liberato, le immagini del cagnolino hanno fatto il giro dele web. Ma ora c’è un nuovo allarme: che fine ha fatto? Se lo chiedono in tanti, tra i quali Francesca Alba, veterinario e garante del Comune di Cagliari.
“La Garante Francesca Alba (con la collaboratrice Francesca M. Cogoni) ha allertato le forze dell’ordine che stanno indagando” si legge in un comunicato diffuso dai volontari.










