Il litigio, poi la paura e i danni. Ennesimo episodio preoccupante nel rione cagliaritano della Marina, un rione dove il problema sicurezza non è mai sparito. È Claudio Mura, gestore del ristorante Antica Hostaria, a denunciare cosa è successo sabato notte con un lungo video pubblicato su Facebook: “All’improvviso due nordafricani hanno iniziato a litigare, poi si sono buttati sopra uno dei miei tavoli, rompendo bicchieri e uno degli ombrelloni. Tutto sotto gli occhi di due giovani turiste spaventate. Ho chiamato i carabinieri, sono arrivati e si sono messi a ridere, dicendo che arrivavano da un altro intervento simile e che non potevano fare nulla”, racconta Mura. “Quando stavano per andarsene un altro straniero, barcollante, si è accasciato sulla loro auto e, dopo 10 minuti, un terzo è arrivato e ha rubato uno dei miei posacenere. L’ho visto e gli ho chiesto, gentilmente, di ridarmelo”. Risultato finale? Danni da pagare e una serata lavorativa da dimenticare. Il ristoratore è furioso: “Se essere razzista significa dire che chi arriva da fuori deve rispettare le regole, allora sono razzista. Nel rione c’è un problema di sicurezza, siamo pronti a farci giustizia da soli. Se noi ristoratori smettiamo di lavorare non potremo, poi, pagare le tasse al Comune”. Quel Comune che, per Mura, “pensa ai tavolini esterni e agli spazi da contare, non alla sicurezza. Siamo stanchi, non ne possiamo più, lo dico anche a nome di altri miei colleghi”.
L’estate appena finita non è stata rosea: “Incassi in calo del trenta per cento per quanto mi riguarda, ad altri è andata pure peggio. Non parliamo poi dei troppi cantieri aperti. Ok, ci sono i fondi del Pnrr da spendere”, osserva Mura, riferendosi più in generale al fatto che alcune opere vanno iniziate e concluse entro una determinata data per non perigli aiuti economici. “Ma perché l’ amministrazione comunale non ha pensato anche a noi, magari dandoci un mese in più di concessione del suolo pubblico? L’ultima mia bolletta del gas è stata di oltre quattromila euro”.









