È stata aperta un’inchiesta sul gravissimo incidente capitato, tre giorni fa, ad Andrea Giambroni, il 40enne caduto mentre viaggiava col suo monopattino elettrico per una buca in via XX Settembre a Cagliari. Il pm Andrea Vacca ha deciso di vederci chiaro dopo avere ricevuto i primi documenti da parte degli agenti della polizia Locale: sarà nominato un esperto in grado di valutare con la massima precisione le condizioni della strada, soprattutto nel punto dove Giambroni è caduto, battendo violentemente la testa, e quale possa essere il livello di responsabilità della buca nella caduta dal monopattino elettrico. L’uomo è in coma all’ospedale Brotzu, ha già superato un’operazione ma le sue condizioni, per quanto stabili, sono ancora molto gravi. Sinora il fascicolo è aperto contro ignoti, l’ipotesi di reato sono le lesioni gravissime. Giambroni, infatti, sta ancora lottando tra la vita e la morte e tutti, dai parenti agli amici, pregano ogni istante che possa riaprire gli occhi e stare meglio quando, tra poco più di una settimana, la moglie Laura darà alla luce la loro figlia, Maria Vittoria. Casteddu Online ha dedicato vari articoli alla vicenda, intervistando anche alcuni commercianti di via XX Settembre, tra loro anche chi ha prestato i primissimi soccorsi all’uomo: tutti hanno concordato sulla necessità di nuovi lavori di restyling della via.
E, in parallelo alle indagini, la famiglia di Giambroni cerca testimoni. Con l’aiuto dell’avvocatessa Micaela Monni, la speranza è che qualcuno abbia assistito alla scena: “La famiglia di Andrea Giambroni cerca testimoni oculari che abbiano assistito personalmente all’incidente che lo ha coinvolto il 3 maggio alle ore 13 circa in via XX Settembre a Cagliari. Le persone informate possono contattare l’avvocato Micaela Monni all’indirizzo mail [email protected]”. La legale, contattata da Casteddu Online, spiega che “stiamo cercando persone che abbiano assistito proprio alla caduta di Andrea. Più testimoni hanno visto una squadra chiudere la buca subito dopo la caduta di Andrea”.











