Ha inziato a chattare, prima su Tik Tok epoi su Telegram, con un presunto esperto di commercio online. Solo col tempo, però, Valeria Porrà, cuoca di Cagliari, 37 anni, si è accorta che era finita in mezzo a una colossale truffa. Almeno, sino a oggi questa è la pista unica che segue, dopo avere fatto bonifici per un totale di 2400 euro e non avere ricevuto un centesimo in cambio. Tutto inizia un paio di settimane fa: “Ho iniziato a parlare, online, con un profilo che riportava la foto e il nome di Luca Del Prete”, spiega la donna. Immagine, nome e cognome sono quelli di un noto giovane campano che, come viene raccontato in alcuni articoli su internet, l’ha finita a fare business a Dubai con il “dropshipping”, cioè un modello di vendita grazie al quale il venditore vende un prodotto ad un utente finale, senza possederlo materialmente nel proprio magazzino. Il falso esperto, però, le propone il trading online. E fioccano bonifici su bonifici: stando alla chat di Telegram, lui le chiede sempre di versare un po’ di soldi in più, promettendole che è l’ultimo passo prima di vedersi accreditato il denaro alla posta. Ma quella che è “l’ultima volta” si ripete di continuo. E c’è di più: a tratti, infatti, le risposte date da chi promette facili guadagni alla 37enne sembrano confezionate, robotizzate. In più di un’occasione vengono utilizzati termini che fanno intendere che il dialogo sia tra due maschi, quando invece uno dei due è, appunto, una femmina.
“È arrivato a garantirmi 7200 euro col trading, ma il bonifico non è mai arrivato. A un certo punto, vedendo che la situazione non si sbloccata, ho capito che ero stata truffata”, afferma Valeria Porrà. “Quel profilo è falso, tanto che era anche sparito per un po’ da Tik Tok, restando solo su Telegram”. All’origine della possibilità di fare business online, quindi, c’era una fregatura bella e buona. Tra bonifici fatti a persone sconosciute residenti, stando a quanto pare, in diverse parti del mondo, la disperazione e la rabbia hanno presto preso il sopravvento sulla speranza di un incasso sicuro, cospicuo e facile: “Denuncerò ciò che mi è capitato alle forze dell’ordine, non so se riuscirò a riavere i miei soldi indietro ma voglio provarci. Ho deciso di metterci la faccia, raccontando pubblicamente cosa mi è capitato, perchè potrebbe succedere anche a altri, per questo invito tutti a tenere gli occhi aperti e verificare, sempre, che i profili social coi quali parliamo siano autentici e non aperti da truffatori”.










