Sì definitivo alla riqualificazione dell’area tra via Is Cornalias, via Marongiu e il parco di San Michele.
E’ stato approvato ieri in commissione Urbanistica il piano attuativo che porterà alla riqualificazione all’area di via Is Cornalias, stretta tra il parco di San Michele, l’istituto De Sanctis-Deledda e l’impianto di potabilizzazione di Abbanoa.
Si tratta oggi di una zona alle pendici (lato ovest) del colle di San Michele, dove si trovano interventi di edilizia economica e popolare, case abusive, scuole: un aggregato urbano informe privo di forte identità.
La proposta prevede 5 unità abitative con 50 appartamenti e servizi (15 mila metri cubi complessivi), area verde (2 mila mq), giochi e percorsi pedonali che si ricollegano al parco di San Michele.
L’ultima soluzione approvata è caratterizzata da un disegno urbanistico più compatto, dalle volumetrie disposte lungo il lato del lotto già compromesso dalle case esistenti e dal mantenimento di un ampio “corridoio verde” che da via Is Cornalias arriva fino al parco di San Michele.
La viabilità interna all’insediamento è realizzata con un’unica strada, con ampia carreggiata, marciapiedi alberati e parcheggi. Tutti gli edifici dell’insediamento si affacciano sulle strada di accesso e tutti i percorsi pedonali previsti. L’edificato è caratterizzato dalla presenza di case a schiera, con l’unica eccezione di una palazzina collocata in prossimità della rotonda su via Is Cornalias.
“L’intervento prevede la realizzazione di alcune unità abitative, parcheggi e verde pubblico”, dichiara il consigliere comunale Roberto Mura (gruppo misto), “considerata la vicinanza con la scuola e col parco, in commissione urbanistica ho chiesto che con questo intervento si colga l’occasione per mettere a disposizione dell’Istituto superiore le aree verdi in cessione interessate dall’intervento e che si predisponga un accesso al Parco di San Michele anche da via Is Cornalias.
Nel nuovo puc che sarà reso pubblico nelle prossime settimane”, conclude, “stiamo prevedendo un riordino di tutte le aree circostanti che da anni necessitano del completamento delle opere di urbanizzazione”.










